Spalletti, tutti gli errori: modulo, giocatori fuori ruolo, comunicazione. Cosa ha sbagliato il ct?
Italia fuori da Euro2024, tutti gli errori di Spalletti che hanno portato all'eliminazione
Una partita profondamente negativa da parte dell'Italia, che non poteva che concludersi in questo modo. Gli azzurri salutano Euro 2024 e dicono addio alla possibilità di difendere il titolo di campioni d'Europa in carica. Luciano Spalletti è sembrato privo di idee e intuizioni in grado di dare una sterzata alla partita contro la Svizzera, decisamente la peggiore delle 4 partite disputate in questo Europeo.
Gli errori di Spalletti
Le critiche non mancheranno e, visto quanto offerto dalla squadra durante il torneo, sembrerebbero anche giustificate. Le aspettative non erano quelle di arrivare in fondo al torneo, ma certamente ben diverse da quanto si è visto in questi 15 giorni in Germania.
Confusione tattica
Spalletti non ha trovato un modulo fisso e neppure una continuità in termini di uomini: dalla difesa a 3 a quella a 4. Partito nelle prime fasi con la difesa a 4 è passato a 3 nelle amichevoli negli Usa senza poi prendere una decisione definitiva durante Euro2024. I continui cambi di giocatori e di schemi tattici hanno portato ad un'evidente confusione generale.
Insistenza in alcune convizioni
Il ct ha deciso di puntare su alcuni giocatori, a prescindere da quella che fosse la loro reale condizione fisica. Su tutti Giovanni Di Lorenzo, suo uomo di fiducia a Napoli, schierato sempre titolare nonostante le evidenti difficoltà fisiche e tecniche nel corso dell'Europeo.
Giocatori fuori ruolo
I numerosi esperimenti tattici hanno portato a schierare diversi giocatori fuori ruolo: Bastoni e Calafiori come centrali difensivi nella linea a 4, invece che nei loro ruoli naturali (Bastoni come braccetto di sinistra nella linea a 3, Calafiori braccetto o terzino sinistro). Dimarco schierato da terzino nella difesa a 4 invece che da quinto nel 3-5-2. Darmian schierato contro la Svizzera da terzino sinistro, invece che a destra. Così come Fagioli in cabina di regia invece che da mezz'ala. Frattesi quasi nel ruolo di trequartista, Chiesa in giro per il campo ma senza una collocazione giusta per le sue caratteristiche.
Le convocazioni
Alcune scelte sono state sicuramente discutibili, soprattutto quella di non avere un esterno di piede mancino a destra (Orsolini primo candidato). La scelta di non portare Locatelli, uno che il regista lo fa di mestiere, e che avrebbe rappresentato una valida alternativa a Jorginho.
La comunicazione
Alle prime difficoltà Spalletti è andato allo scontro con la stampa, probabilmente per una sua difficoltà personale nel gestire una situazione per lui nuova.