ULTIM'ORA-VOTO FRANCIA: Le Maire esclude appoggio a sinistra radicale per fermare estrema destra
Bruno Le Maire, ministro francese dell'Economia, delle Finanze, dell'Industria e della Sicurezza digitale, partecipa a un'udienza di presentazione del programma del gruppo di maggioranza presidenziale "Ensemble pour la Republique" agli imprenditori francesi per le prossime elezioni parlamentari francesi presso la sede del sindacato degli imprenditori francesi MEDEF a Parigi, Francia, 20 giugno 2024. REUTERS/Stephanie Lecocq
(Reuters) - Di seguito gli aggiornamenti sulle elezioni francesi del 30 giugno e 7 luglio:
9,10 - Il ministro delle Finanze francese Bruno Le Maire ha detto che non inviterà gli elettori a scegliere candidati di estrema sinistra del partito La France Insoumise (Lfi) se questa fosse l'unica opzione realistica per fermare un candidato del partito di estrema destra Rassemblement National (Rn).
I leader della sinistra e della coalizione centrista di Macron hanno dichiarato che ritireranno i propri candidati nei distretti in cui un altro candidato è meglio posizionato per battere l'estrema destra.
"Lfi è un pericolo per la nazione", ha dichiarato Le Maire alla radio France Inter, aggiungendo che, pur incoraggiando gli elettori a scegliere candidati di altri partiti di sinistra nei luoghi in cui un candidato centrista si è ritirato dalla corsa, non avrebbe "mai" invitato a votare Lfi.
7,30 - Il partito di estrema destra Rassemblement National (Rn) di Marine Le Pen ha conquistato una storica vittoria al primo turno ieri, ma il risultato finale dipenderà dalle trattative tra i partiti in vista della seconda tornata di domenica prossima.
Secondo i risultati ufficiali del ministero dell'interno, Rn e i suoi alleati hanno raggiunto il 33% dei voti, con una forte battuta d'arresto per il presidente Emmanuel Macron, il cui blocco di centro si è fermato al 20%. La coalizione di sinistra radunata nel Nuovo Fronte Popolare (Nfp) ha ottenuto circa il 28% dei consensi.
(editing redazione Milano/Roma)