Novak Djokovic sul problema al ginocchio: le parole in conferenza stampa
Novak Djokovic sul problema al ginocchio: le parole in conferenza stampa
Un recupero rapidissimo dall'operazione al menisco del ginocchio destro ha permesso a Novak Djokovic di essere regolarmente ai nastri di partenza di Wimbledon, il terzo Slam della stagione. Il campione serbo ha sottolineato in conferenza stampa come non voleva assolutamente rinunciare all'appuntamento londinese e alla fine è riuscito a ottenere quello per cui ha lavorato fin dal primo giorno di riabilitazione: ritornare in sesto e ritrovare una condizione accettabile per affrontare un torneo duro al meglio dei cinque set come la competizione Major in programma nel Regno Unito.
Nole, da seconda testa di serie, dovrà difendere la finale conquistata lo scorso anno. Ma non è stato questo, naturalmente, il tema principale della conferenza stampa: i giornalisti si sono focalizzati sull'infortunio rimediato dal 37enne di Belgrado al Roland Garros.
"Quando è successo, ho preso la decisione molto rapida di sottopormi a un intervento. Avevo molti dubbi sulla possibilità di arrivare a Wimbledon. Dopo lunghe conversazioni con alcuni atleti che hanno vissuto esperienze simili, (ha citato Taylor Fritz, che dopo 21 giorni ha giocato proprio il primo turno a Londra, Stan Wawrinka e Lindsey Vonn), ho acquisito fiducia e ottimismo sul fatto che, se la riabilitazione fosse andata bene e se il ginocchio rispondesse correttamente, ci sarebbero state le chances di giocare" ha dichiarato.
"È stata una settimana di allenamento molto buona. Ho fatto sessioni intense, allenandomi con Sinner, Tiafoe, Medvedev, Ruusuvuori e oggi anche Rune. Il ginocchio ha risposto bene a tutto, il che è un buon segno per la mia partecipazione al torneo.
Questo mi ha convinto a rimanere iscritto nel main draw. Ho ancora un paio di giorni, giocherò martedì. Sono fiducioso, le mie condizioni fisiche generali sono molto buone" ha spiegato.