Ucraina, passo indietro di Iraq e Giordania: ritirata la firma al documento del summit per la pace in Svizzera
Roma, 17 giugno 2024 – Sono saliti a 14 i Paesi che non hanno sottoscritto il comunicato congiunto emesso dopo il summit per la pace in Ucraina ospitato dalla Svizzera. Iraq e Giordania hanno ritirato la firma, aggiungendosi quindi a Brasile (che ha mandato solo un osservatore), India, Sud Africa, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Armenia, Bahrein, Indonesia, Libia, Messico e Tailandia. I Brics e il Sud del mondo assumono una posizione attendista nei confronti della Russia, che non ha ricevuto un invito al summit e che comunque non vi avrebbe preso parte. La Cina ha preferito non inviare nessuno, secondo il presidente ucraino Zelensky a causa delle manovre di Mosca.
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Alla fine, dunque, sono stati 77 su 91 partecipanti a siglare il documento che ribadisce la necessità di difendere i principi di "sovranità, indipendenza e integrità territoriale" e mettendo nero su bianco che "il dialogo tra tutte le parti è necessario per porre fine alla guerra". Tra i firmatari tutti membri dell'Ue, comprese Ungheria e Slovacchia.
epaselect epa11415643 President Volodymyr Zelensky of Ukraine (C) holds sheets of paper at the plenary session of the Summit on Peace in Ukraine in Stansstad near Lucerne, Switzerland, 16 June 2024. International heads of state gathered on 15 and 16 June at the Buergenstock Resort in central Switzerland for the two-day Summit on Peace in Ukraine. EPA/URS FLUEELER / POOL EDITORIAL USE ONLY EDITORIAL USE ONLY