Jesolo, mareggiata fuori stagione "mangia" la sabbia: maxi gradino da un metro e mezzo
Jesolo, mareggiata fuori stagione "mangia" la sabbia: maxi gradino da un metro e mezzo
JESOLO - Uno scalino alto almeno mezzo metro. Vento di Libeccio e alta marea, una mareggiata fuori stagione spazza la spiaggia di Jesolo. È l'effetto del maltempo degli ultimi giorni che ha creato ancora una volta una serie di problemi sull'arenile jesolano. Come sempre il tratto maggiormente colpito è quello della pineta, dove lunedì scorso si è formato il solito scalino sulla battigia, tanto che in alcuni punti i bagnini hanno dovuto anche togliere degli ombrelloni. Scontate le conseguenze visto che ormai la stagione è ufficialmente partita. Immediate le verifiche di Federconsorzi, informata in tempo reale della situazione.
Segni dell'erosione
«I segni dell'erosione sono evidenti spiega Antonio Facco, presidente della confederazione che rappresenta gli stabilimenti balneari della città, non siamo ai livello della mareggiate dello scorso inverno ma purtroppo possiamo dire che il meteo quest'anno non ci sta aiutando, in ogni caso va detto che la situazione è meno grave del previsto e lo scalino si è formato in alcuni tratti limitati. Certo, questa situazione è la conferma del fatto che la soluzione al problema deve essere tradotta in pratica una volta per tutte». Ribadita, inoltre, la piena operativitàdella spiaggia. «C'è qualche disagio per lo scalino sulla battigia prosegue Facco ma la spiaggia è operativa, nei prossimi giorni quando il mare si saràcalmato lo scalino verràspianato e tutto torneràalla normalità, purtroppo il mix alta marea e vento spesso crea questo tipo di conseguenze». Duro il commento che arriva dagli operatori di questi comparti che ormai da decenni aspettano degli interventi risolutivi e che hanno ricordato come nelle ultime estati ci sono state delle mareggiate in piena stagione per degli eventi che ormai rischiano di non essere più eccezionali ma appunto la normalità.
Per contrastare l'erosione marina e provare a sostenere dei progetti di difesa strutturale, da realizzare in accordo con la Regione, il Comune metterà a disposizione già nei prossimi mesi circa 10milioni di euro di beneficio pubblico. Si tratta della somma che sarà resa disponibile grazie alle istanze sulle concessioni ai sensi della Legge regionale 33 presentate in questi mesi dagli operatori balneari. Nelle istanze presentate dai concorrenti, oltre ai progetti di ammodernamento delle varie Umg, è prevista anche un fondo destinato proprio al sostegno delle opere di difesa della costa. Una volta che saranno assegnate tutte le nuove concessioni, il Comune saprà con esattezza l'ammontare di questo fondo.