Migranti, sgomberato il Silos di Trieste: in 170 trasferiti in Lombardia
Migranti, sgomberato il Silos di Trieste: in 170 trasferiti in Lombardia
TRIESTE - Migranti sgomberati dal Silos. Come era stato annunciato nei giorni scorsi - con una ordinanza del sindaco Roberto Dipiazza - l'operazione è stata messa in pratica in condizioni assolutamente tranquille. Che dopo tanti anni la situazione del Silos fosse divenuta inaccettabile, soprattutto per una città civile e cosmopolita come Trieste, era un fatto acclarato. L'enorme edificio fatiscente di fianco alla Stazione ferroviaria privo di qualunque servizio igienico-sanitario non poteva continuare ad essere luogo di rifugio per centinaia di immigrati giunti al terminale della 'rotta balcanica'. Dunque, dopo anni di polemiche e scontri anche politici, le forze dell' ordine sono intervenute e lo hanno sgomberato trasferendo altrove i migranti. Come aveva anticipato il ministro degli Interni Matteo Piantedosi pochi giorni fa, annunciando: "Non sarà un blitz", l'operazione è stata indolore, gestita in grande tranquillità e professionalità.
Migranti, sgomberato il Silos
Coloro che volevano sottrarsi al controllo - perché come tanti ritengono Trieste solo una tappa nel viaggio verso l'Europa centrale - hanno dunque avuto tutto il tempo di lasciare il Silos, chi invece avendo i documenti in regola, e richieste di asilo già inoltrate, volevano sfruttare l'occasione di avere una sistemazione dignitosa, si sono fatti trovare già pronti con zaini e trolley. Complessivamente, un'ottantina erano i migranti nell'edificio ai quali si sono affiancate alcune decine di altri migranti. La situazione era divenuta insostenibile con la proprietà dell'edificio, Coop Alleanza 3.0, da un lato, il Comune dall'altro e in mezzo le associazioni di accoglienza e la società civile.
Sono intervenuti anche operatori sanitari dell'Asugi che hanno visitato i migranti sotto i gazebo apposta montati stamani, dove sono state compiute anche le identificazioni e le procedure amministrative. In un paio d'ore si è svuotato il Silos ed è stato dato accesso ai giornalisti. In origine i migranti avrebbero dovuto essere trasferiti in una struttura sul Carso triestino, Campo sacro, che però non è ancora pronta. Dunque molti sono stati portati in altri luoghi, anche fuori regione, come in Lombardia.