Sampdoria, il lungo matrimonio con Accardi. A lui le chiavi per la rinascita
Sampdoria, il lungo matrimonio con Accardi. A lui le chiavi per la rinascita_Accardi Pietro diesse Samp
Si sapeva da giorni, Pietro Accardi aveva già dato il suo addio all’Empoli ed era ritornato a respirare aria blucerchiata, con i suoi blitz e le ripetute riunioni a Bogliasco, ma adesso c’è pure l’ufficialità, con tanto di comunicato emesso dalla società. Accardi, dopo aver indossato la maglia della Sampdoria da calciatore per parecchi anni, assume la carica di direttore sportivo. E’ affidato a lui, dopo i brillanti risultati conseguiti ad Empoli, con il recente record di tre salvezze di fila, senza ritorno in serie B, alla seconda esperienza genovese il compito di rilanciare il club blucerchiato, ricostruirlo per bene sul piano tecnico (in stretta collaborazione con il presidente Manfredi e affiancato dal riconfermato Andrea Mancini, dall’allenatore Andrea Pirlo e dal suo staff), e riportarlo sui palcoscenici che gli competono, prima la serie A con relativa promozione dalla serie B e poi la parte sinistra della classifica nel campionato di massima divisione.
Accardi è già al lavoro e sin da subito ha fatto trapelare il suo grande entusiasmo. Considerava chiuso il suo ciclo a Empoli e al tempo stesso sognava un ritorno alla Sampdoria, dove aveva lasciato un ottimo ricordo sul piano umano e professionale, e dove aveva mantenuto ottimi rapporti con l’ambiente e con i tifosi.
Accardi crede molto nel progetto a cui sta lavorando il patron Matteo Manfredi. Lo dimostra la lunghezza del suo contratto, che ha durata triennale, ma con opzione per una quarta stagione. In pratica Accardi potrebbe restare alla Sampdoria almeno sino a giugno del 2028, al netto dei successi professionali e di futuri eventuali rinnovi.
Importante è sottolineare come, al di là della carica assunta, il dirigente abbia ottenuto pieni poteri, una sorta di carta bianca nella condizione tecnica, come si evince dalla stessa nota diffusa dal club, che non esita a definirlo responsabile dell’area tecnica. Accardi, altra cosa non specificata nel comunicato, oltre all’opzione per la quarta stagione, si avvalerà della collaborazione nell’area tecnica di Colucci, spesso nella sua esperienza calcistica fidato braccio destro.
Questa comunque la nota rilasciata dalla Sampdoria, che sancisce l’approdo in blucerchiato di Pietro Accardi. “L’U.C. Sampdoria comunica di aver affidato a Pietro Accardi l’incarico di responsabile dell’Area Tecnica. Il dirigente, già calciatore doriano dal 2006 al 2012, si è legato al club blucerchiato fino al 30 giugno 2027”.