Le borse rimbalzano, salgono banche e automotive Lo spread Btp/Bund scende di 5 punti base
borsa tappo
Rimbalzo parziale dopo il calo di venerdì per le borse europee. Milano +1,12%, Parigi +0,86%, Francoforte +0,57%, Londra +0,23%.
La borsa italiana veniva dalla peggiore seduta dell'anno, -2,81%, e dalla peggiore settimana, -5,76%. Aveva fatto peggio solo Parigi, e non a caso perché l'incertezza dovuta alle prossime elezioni in Francia è stato uno dei fattori che ha pesato sui mercati. Tra gli altri: l'atteggiamento prudente della Fed americana sui tassi, nella riunione di mercoledì scorso, e il calo dei titoli dell'automotive europeo dopo l'annuncio di dazi sulle auto cinesi.
Oggi c'è una netta ripresa dei titoli bancari e industriali. I maggiori rialzi sul Ftse Mib sono per Leonardo, +2,83%, Unipol +2,63%, Bper Banca +2,34%, Unicredit +2,14%. Seguono Banca Popolare di Sondrio e Stellantis (+1,9% per entrambi). Sul fronte opposto, maggiore ribasso per Erg, -2,26%. Tra gli indici settoriali banche +1,56%, automotive +1,82%.
Occhi puntati anche sullo spread Btp/Bund: venerdì è salito a quota 156, circa 25 punti base in più in una settimana. Oggi in avvio scende di 5 punti base, a quota 151. Il rendimento del Btp decennale diminuisce di due punti base, a quota 3,89%.
In tema di Cina, nella notte sono usciti dati importanti e abbastanza contraddittori. Le vendite sono state migliori delle attese, +3,7% su base annua. Sotto le attese, ma comunque in salita di quasi il 6% la produzione industriale. Sono anche scesi i prezzi delle case, -3,9% su base annua, sintomo di un settore immobiliare ancore in sofferenza.
La reazione dei listini cinesi è stata di poco negativa (Shanghai -0,55%, Hong Kong +0,05%) . Netto invece il calo della borsa di Tokyo, -2,01%.