Il pilota della Red Bull rilascia una dichiarazione dopo la perdita del contratto con la squadra
Il 18enne Kacper Sztuka è entrato a far parte del programma junior della Red Bull lo scorso novembre. Tuttavia, il pilota di Formula 3 non è rimasto a lungo con le mani in mano. Domenica scorsa, il polacco ha rilasciato una dichiarazione sul suo account X.
Il junior della Red Bull perde il contratto con la Red Bull dopo sei mesi
Dopo circa sei mesi, il contratto con la Red Bull è già stato sciolto per Sztuka. Nella sua reazione, Sztuka spiega brevemente perché è successo. Vorrei condividere con voi un aggiornamento sul mio sviluppo e sulle mie prestazioni in Formula 3 in questa stagione. Nelle scorse settimane, il contratto con il programma junior di Red Bull è stato interrotto su iniziativa di un partner. Quando la partnership è terminata, il mio inizio, le mie prestazioni nel team e i progressi che ho fatto sono stati valutati positivamente da tutti coloro che hanno lavorato direttamente con me. Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato al progetto, di cui ho fatto parte dal novembre 2023''.
''La decisione di cui sopra non influisce sull'apprezzamento del team MP Motorsport e sui nostri piani'', ha proseguito il 18enne su X. ''Nella stagione 2024, con il supporto dei miei sponsor, voglio partecipare a tutti i restanti round del campionato FIA di Formula 3 e continuare a crescere come pilota, sia in pista che fuori. La mia determinazione a essere il più veloce, a vincere e a gareggiare un giorno contro i migliori piloti del mondo rimane la stessa. Grazie per tutti i messaggi di sostegno. Ora stiamo entrando nella fase finale della preparazione per la gara di Barcellona. Ci vediamo al circuito!
Sztuka non sta vivendo una stagione brillante. Nella sua prima stagione in Formula 3, ha ottenuto pochissimi punti. Solo nella gara sprint di Imola è arrivato quinto. Continuerà la stagione di F3 con l'olandese MP Motorsport. La stessa Red Bull non ha comunicato nulla in merito allo scioglimento del contratto.
Questo articolo è stato scritto in collaborazione con Sophia Crothall.