QR Code WhatsApp Tgcom24 Pop
Il ministro ha espresso le sue condoglianze alla famiglia, rimasta scioccata dall’incidente, e ha sottolineato che “le forze di sicurezza faranno del loro meglio per far luce sull’accaduto”.
La dinamica dell’attacco Mentre era in corso la messa i due uomini armati sono entrati sparando in aria, ma la vittima, che sarebbe un senzatetto che trova spesso rifugio nella chiesa, si è alzato urlando contro i due assalitori che gli hanno sparato uccidendolo.
Nipote vittima: “Mio zio non aveva legami con criminali” Parlando con Associated Press, il nipote della vittima ha sottolineato che l’obiettivo dell’attacco era la chiesa e non suo zio. “Era un disabile mentale che non aveva legami con la politica o con organizzazioni criminali – ha assicurato Cagin Cihan – era andato lì su invito ed è stato vittima del destino”.
La condanna del sindaco di Istanbul “Condanno l’attacco armato alla messa domenicale tenutasi nella chiesa di Santa Maria a Sariyer. Che Dio abbia pietà di Tuncer che ha perso la vita e auguro la guarigione ai feriti. Non permetteremo mai a coloro che cercano di distruggere la nostra unità e la nostra pace” di farlo, “attaccando i luoghi religiosi della nostra città”. Lo ha scritto su X (ex Twtitter) il sindaco di Istanbul, Ekrem Imamoglu, dopo l’attacco armato avvenuto nella capitale turca.
Vicario Istanbul: “Intolleranza religiosa” “Le motivazioni concretamente non si conoscono, debbono essere ancora verificate, ma gli elementi che finora sembrano emergere lasciano ipotizzare un attacco di matrice religiosa, una motivazione di intolleranza religiosa”. Lo dice a Vatican News Massimiliano Palinuro, vicario apostolico di Istanbul, sull’attacco alla chiesa dove durante la messa “due persone armate sono entrate esplodendo molti colpi di pistola in aria”. Poi c’è stata “la reazione di uno dei fedeli, che aveva anche qualche problema di salute mentale, quindi ha avuto il coraggio di protestare contro questo atteggiamento: probabilmente in risposta a questo atto hanno risposto uccidendo questa persona”.
Il cordoglio del Papa “Esprimo la mia vicinanza alla comunità della chiesa Santa Maria Draperis a Istanbul che durante la messa ha subito un attacco armato che ha provocato un morto e diversi feriti”. Lo ha detto Papa Francesco all’Angelus in piazza San Pietro.
Meloni: “Un atto ignobile” Il presidente del Consiglio italiano ha attaccato duramente l’attentato alla chiesa cattolica. “Il governo italiano, tramite la Farnesina, segue gli aggiornamenti su quanto accaduto questa mattina nella chiesa di Santa Maria a Istanbul. Esprimiamo profondo cordoglio e la più ferma condanna per l’ignobile atto”, ha ribadito Giorgia Meloni.
La condanna di Tajani Anche il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha espresso la sua condanna per l’attacco. “Esprimo cordoglio e ferma condanna per il vile attacco nella chiesa di Santa Maria a Istanbul. La Farnesina segue la situazione con l’ambasciata ad Ankara e il consolato a Istanbul, sono certo che le autorità turche arresteranno i responsabili”, ha evidenziato il ministro e vicepremier di Forza Italia.
La Russa esprime il suo cordoglio “Appresa la notizia dell’attacco alla chiesa cattolica italiana di Santa Maria di Istanbul desidero esprimere il mio cordoglio e la ferma condanna per un gesto vile e per il quale spero le autorità turche possano presto trovare i responsabili”. E’ stato il commento del presidente del Senato, Ignazio La Russa.
Fontana: “Sia fatta piena luce” “Esprimo la più ferma condanna per il vile attacco armato avvenuto durante la celebrazione della Santa Messa nella chiesa cattolica italiana di Santa Maria a Istanbul”. Lo ha dichiarato il presidente della Camera, Lorenzo Fontana. “Rivolgo alla comunità dei fedeli la mia vicinanza e solidarietà. Auspico che le autorità turche arrestino gli aggressori e che si faccia piena luce sulla vicenda”, ha infine aggiunto.
Durante la messa domenicale, c’è stato un attacco armato nella chiesa cattolica italiana di Santa Maria Draperis nel distretto di Sariyer, a Istanbul, e una persona è morta. La vittima è un cittadino turco, Tuncer Cihan. In serata il ministro dell’Interno Ali Yerlikaya ha reso noto che due sospetti sono stati catturati, precisando che si tratta di “due cittadini stranieri, uno proveniente dal Tagikistan e l’altro dalla Russia” e che “sono membri dell’Isis”. Mi congratulo con la polizia di Istanbul e con gli eroici agenti che hanno identificato e catturato i colpevoli – si legge in un post -. Esprimo ancora una volta le mie condoglianze alla famiglia e ai parenti del cittadino deceduto”.
News Related-
Le tre dame del latte tra leadership, storie di vita e social
-
Uragano «senza precedenti» si abbatte sulla Crimea, 2 milioni di persone al buio e guerra "congelata"
-
Operai intrappolati in un tunnel in India, i soccorritori sono a 5 metri
-
Discarica abusiva di 3mila mq scoperta alle porte di Milano
-
Grande Fratello, pagelle: Signorini diabolico (6), Greta prevedibile (4); Beatrice discutibile (4), Angelica falsa (4), Rosy guerriera (8)
-
Forfettari 2024, ecco i 3 nuovi obblighi che complicano tutto
-
Roberta Siragusa bruciata viva dall'ex fidanzato: ergastolo confermato a Pietro Morreale. Lui continua a dirsi innocente: «Si è data fuoco da sola»
-
Jannik Sinner. Il Rosso senza eccessi: "Vinco perché mangio con i miei genitori"
-
6 Consigli Affascinanti per Decorare la Tua Casa a Natale, Anche Senza Spazio per un Albero
-
Prezzo della benzina in forte calo da due mesi, i distributori non hanno barato
-
Oroscopo del giorno // Martedì 28 novembre: chiedere consiglio
-
Mulé (FI): “Giudici che decideranno su Delmastro vadano sereni”
-
I veleni nella classe che ha rifatto la Maturità. I genitori della studentessa dell’esposto: «Isolata e messa alla gogna»
-
Occupazioni abusive, l’avvocato: ecco perché la Cassazione ha dato ragione ai proprietari e cosa succede ora