Grande Fratello, pagelle: Signorini diabolico (6), Greta prevedibile (4); Beatrice discutibile (4), Angelica falsa (4), Rosy guerriera (8)

Mirko Brunetti e Perla Vatiero sempre più vicini e Greta Rossetti fuori dalla casa che cambia strategia e fa l’agnellino. E in un attimo il Grande Fratello si trasforma in Temptation Island. Il triangolo amoroso tra i 3 ex concorrenti del reality condotto da Maria De Filippi è l’unica attrattiva del Gf, anche se di attrattivo e attraente non c’è assolutamente nulla. Mirko, Perla e Greta sono noiosi per noi quanto per uno della gen Z un film muto. Ma vediamo ora le pagelle della puntata del 27 novembre.

Alfonso Signorini, diabolico 6

I nomi continua a scordarli ma ieri Alfonso Signorini era in un’insolita versione orsacchiotto. Abbraccia Greta e poi anche Perla (tanto ancora non ha capito chi è l’una e chi l’altra) e lo fa con lo stesso affetto con cui lo farebbe Winnie the Pooh con Pimpi, ma nella versione horror di Rhys Frake-Waterfield e non in quella dolcissima di Alan Alexander Milne. Con la crudeltà che i dati auditel (ma non solo) chiedono, aziona il suo piano diabolico e dopo aver fatto chiarire le due pretendenti dell’imprenditore rietino propone a Greta di entrare nella casa. Il solito. 6

Greta, prevedibile 4

Lo scopo dell’ex tentatrice era chiaro anche ai cieci: entrare nella casa del Grande fratello. Così mette in campo tutto ciò che poteva esserle utile, sbirciando qua e là e provando a replicare (male) i protagonisti delle scorse edizioni. Così prima insulta Angelica e Anita e poi dopo aver accusato anche gli haters di lasciarla stare si presenta ieri in studio in un’insolita versione agnellino. Si scusa con Perla (si lo ha fatto) e poi lascia Mirko in diretta. La nuova versione di sè piace talmente tanto a Signorini che le propone di entrare nella casa e lei (strano ma vero) accetta. Dal 2 dicembre sarà una nuova concorrente. Speriamo almeno ne valga la pena, preparate i popcorn ma non accendete ancora il gas perchè non è detto riusciremo a mangiarli.

Giuseppe, no sense

Giuseppe Garibaldi  è la marionetta che tutti vorrebbero nel cassetto del comodino. La sua storia con Beatrice Luzzi è piu’ falsa di una banconota del Monopoli, lo ha dimostrato piu’ volte che a ogni nuovo ingresso nel loft di Cinecittà di una donna, il suo termometro segna-ormone schizza, e la Luzzi è tornata a reictare come nei tempi di Vivere. Anita (la vipera) lo tiene in cura come fosse un bambino da accudire (o meglio dire una burattino da muovere). Ma la cosa veramente triste è che lui non si accorge di tutto questo (forse) e pensa di essere adulato e piu’ loro fanno così piu’ a lui si alza il ciuffo dei capelli. Dai Giuse, anche Giambruno ci ha dato un taglio. 4

Beatrice Luzzi, ingiustificabile 4

lei è la Madre regina e si sa. Ma ieri non ne è uscita proprio vincente dalla diretta. Dopo aver detto di tutto e di piu’ contro Giuseppe lo guarda con gli occhi da cerbiatta e ci balla in modo sensuale insieme, ma si capisce lontano mille miglia: sta recitando. Non che magari non provi attrazione, ma Giuseppe è il suo giocattolino. Ma il punto piu’ basso, e ci dispiace dirlo, lo tocca quando parla di Perla. «Lei non è all’altezza di Mirko, per lei lui è un buon partito – racconta alla Fiordaliso – lui è bello, intelligente e anche benestante». Beatrice da te queste parole non ce l’aspettavamo. Prova a spiegarsi meglio ieri in diretta. Ma era meglio stesse zitta. Il suo messaggio è chiaro: Perla sta con Mirko per convenienza ed è una convenienza necessaria perchè «lei non può ambire a tanto». Stavolta no non possiamo accettare tutto questo neanche da te Bea, 4

Angelica e il fidanzato, che tristezza 4

Questo non ce lo meritavamo neanche noi. Il fidanzato di Angelica torna nella casa per abbracciare la sua ragazza e stavolta la bacia pure. La ama, lo dice in diretta tv e lo fa come lo farebbe un’amministratore delegato di un’azienda ai suoi collaboratori. Il teatrino messo in piedi è peggio di quello a cui potremo assistere in una palestra di una scuola delle elementari.

Rosy, guerriera 

La Chin è tornata. Dopo settimane in cui di Rosy ricordiamo solo gli improbabili vestiti ieri torna al centro dell’attenzione per la sua storia. Che ormai sappiamo tutti: i genitori non l’hanno mai considerata all’alttezza di nulla in quanto donna, questo spiega è quello che «insegna la cultura cinese». E dà così il La a Signorini per parlare di patriarcato, visto che di altro non si parla in questi giorni. Ma lei da guerriera rompe il sistema va via da casa e diventa una chef imprenditrice, nella casa non è una pedina fondamentale, ma fuori dal loft è il Re. 8