Superbike: muore a 48 anni Anthony Gobert

Anthony Gobert

Il mondo del motociclismo è in lutto per la triste notizia della scomparsa di Anthony Gobert, il pilota australiano che ha brillato nel campionato Superbike negli anni ’90. A soli 48 anni, ha perso la vita a causa di una malattia terminale. Pochi giorni fa, i suoi due fratelli minori, Aaron e Alex, avevano comunicato pubblicamente che Anthony stava affrontando l’ultima fase di una malattia irreversibile e stava ricevendo cure palliative.

Lutto nel mondo del motociclismo: muore a soli 48 anni l’ex pilota di Superbike Anthony Gobert

Anthony Gobert emerse nel panorama della Superbike nel 1994, durante la gara casalinga in Australia, ottenendo una wild card. In quel fine settimana, sorprese tutti conquistando la pole position, una vittoria e un terzo posto, dimostrando il suo talento quasi sconosciuto fino ad allora. Nell’anno successivo, chiuse la stagione al quarto posto con due vittorie, ma la sua rapida ascesa si trasformò presto in un declino.

Nel 1997, Anthony Gobert ottenne l’opportunità di correre per la Suzuki nella classe 500 del Motomondiale, ma la sua esperienza fu segnata da un controllo antidoping positivo. Questo risultato portò alla sua sospensione e successivamente al licenziamento da parte della Casa giapponese.

Nel 1999, cercò un nuovo inizio ritornando alla Superbike e vincendo nuovamente a Phillip Island, ma questo successo isolato non fu seguito da un ritorno ai livelli di prestazione di qualche anno prima. Gobert, forse incapace di gestire la pressione, non riuscì a ristabilirsi completamente. Dopo aver partecipato a competizioni in vari campionati nazionali tra Australia, Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia, il pilota si ritirò dalle competizioni nel 2007. Successivamente al ritiro, Gobert affrontò problemi legati alla dipendenza da droghe e alcol.