Kiev, "la situazione militare è notevolmente deteriorata". Lo ammette il comando ucraino

Esercito russo in Ucraina

La situazione militare sul fronte orientale dell’Ucraina si è “notevolmente deteriorata” per Kiev, secondo quanto ha ammesso il comando militare ucraino.

Così sul suo canale Telegram il comandante delle forze armate ucraine, Oleksandr Syrsky, constatando una “intensificazione”, dopo le elezioni presidenziali russe, dell’offensiva delle forze di Mosca, la cui spinta si concentra in direzione di Chasiv Yar, nella regione di Bakhmut, nel Donetsk.

Sysrsky ha aggiunto comunque che le zone “più problematiche” per l’Ucraina “sono state rinforzate”, anche con mezzi di difesa antiaerea.

Podolyak: “Sopraffatti da raid russi”

E le difese aeree dell’Ucraina sono state sopraffatte da ondate di bombardamenti russi mirati alle centrali elettriche di Kiev, ha riconosciuto un alto consigliere presidenziale ucraino dopo la distruzione di un intero impianto nella giornata di giovedì scorso.Mykhailo Podolyak ha detto che Mosca sta adottando nuove tattiche per attaccare le centrali elettriche con un massimo di “10 o 12 missili per volta”, aggirando Patriot e altri scudi missilistici di Kiev.

“Il sistema è sovraccarico”, ha detto Podolyak in un’intervista, citata dal Guardian. “Ora dobbiamo vedere se possiamo mantenere il sistema in funzione, se abbiamo bisogno di più sistemi di difesa aerea, soprattutto contro i missili balistici anti-ultrasuono, e se possiamo ripristinare le strutture distrutte”.

Distrutto l’impianto di Trypilska

Giovedì scorso, Trypilska, un impianto alimentato a carbone e gas a sud di Kiev, è stato distrutto dopo che bombardamenti russi hanno provocato un incendio nella sala turbine, secondo il suo gestore, Centrenergo. La compagnia energetica ha affermato che, sebbene nessun membro del personale sia stato ucciso, ha perso il 100% della sua capacità di generazione. “La portata della distruzione è terrificante”, ha detto il suo presidente, Andriy Gota.

Persa anche la centrale elettrica di Zmiiv

L’attacco è avvenuto tre settimane dopo che la stessa compagnia aveva perso la centrale elettrica di Zmiiv a causa dei bombardamenti russi vicino alla città di Kharkiv. Podolyak ha spiegato che l’Ucraina sta cercando urgentemente aiuto dai suoi alleati per affrontare meglio la minaccia, e ha detto che mentre Kiev non ha ancora finito i missili di difesa aerea Patriot di fabbricazione statunitense e i missili di difesa aerea tedeschi Iris-T, è invece a corto di munizioni critiche.

“Sono decisamente in deficit”, ha confermato.