Tutti in barca per raccogliere i rifiuti nell’Arno
Uscite periodiche in barca e altre iniziative che coinvolgeranno cittadini e associazioni, per il recupero dei rifiuti galleggianti nell’Arno, a partire dal tratto tra la pescaia della Nave a Rovezzano e quella di San Niccolò. È stato firmato ieri il protocollo d’intesa fra il segretario generale dell’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino settentrionale, Gaia Checcucci, e il presidente della società Canottieri comunali Firenze, Giancarlo Fianchisti. L’accordo è sostenuto con 280mila euro l’anno per tre anni erogati dal ministero per l’Ambiente all’Autorità di bacino che li destinerà non solo alla Canottieri comunali, ma anche ad altre associazioni e realtà che parteciperanno al progetto. L’obiettivo è ripulire il fiume e gli altri corsi d’acqua di competenza del Distretto dell’Appennino settentrionale, concentrandosi in modo particolare sulle plastiche, per evitare che arrivino al mare.
“Chi sta sul fiume e lo fruisce è la miglior sentinella – ha affermato Checcucci – e può darci una mano a contenere l’inquinamento e liberare le acque da rifiuti galleggianti. Il risultato si può raggiungere non solo togliendo materialmente questi rifiuti, ma anche attraverso l’educazione ambientale dei ragazzi e di tutti coloro che si avvicinano all’Arno. Nell’ambito della legge ‘Salvamare’ abbiamo avuto l’approvazione del nostro progetto sperimentale per tre anni. La prima iniziativa abbiamo deciso di farla qua e la chiamiamo ‘Un’alleanza per il fiume’, sperando che a questo accordo ne seguano altri. Ci saranno anche iniziative di tipo strutturale insieme ai Consorzi di Bonifica che stanno progettando strumenti per raccogliere in automatico le plastiche”. “I canottieri – ha spiegato Gian Michele Del Bò – utilizzeranno il ‘green dragon’ per andare e recuperare le plastiche dal fiume, ma anche per ripulirlo da oggetti più ingombranti, come le bici”. L’impegno dei 400 soci e degli oltre 100 giovani del settore agonistico riguarderà anche progetti educativi per diffondere il rispetto dell’ambiente fra i cittadini e nelle scuole.
Lisa Ciardi
News Related-
Le tre dame del latte tra leadership, storie di vita e social
-
Uragano «senza precedenti» si abbatte sulla Crimea, 2 milioni di persone al buio e guerra "congelata"
-
Operai intrappolati in un tunnel in India, i soccorritori sono a 5 metri
-
Discarica abusiva di 3mila mq scoperta alle porte di Milano
-
Grande Fratello, pagelle: Signorini diabolico (6), Greta prevedibile (4); Beatrice discutibile (4), Angelica falsa (4), Rosy guerriera (8)
-
Forfettari 2024, ecco i 3 nuovi obblighi che complicano tutto
-
Roberta Siragusa bruciata viva dall'ex fidanzato: ergastolo confermato a Pietro Morreale. Lui continua a dirsi innocente: «Si è data fuoco da sola»
-
Jannik Sinner. Il Rosso senza eccessi: "Vinco perché mangio con i miei genitori"
-
6 Consigli Affascinanti per Decorare la Tua Casa a Natale, Anche Senza Spazio per un Albero
-
Prezzo della benzina in forte calo da due mesi, i distributori non hanno barato
-
Oroscopo del giorno // Martedì 28 novembre: chiedere consiglio
-
Mulé (FI): “Giudici che decideranno su Delmastro vadano sereni”
-
I veleni nella classe che ha rifatto la Maturità. I genitori della studentessa dell’esposto: «Isolata e messa alla gogna»
-
Occupazioni abusive, l’avvocato: ecco perché la Cassazione ha dato ragione ai proprietari e cosa succede ora