La collocazione dei bidoni nel condominio va decisa nell’ambito dell’Assemblea Condominiale tenendo in debita considerazione quanto previsto dai regolamenti comunali per evitare possibili sanzioni.
Photo by Hans – Pixabay
Vivere in condominio significa dover rispettare tante regole per tutelare il decoro architettonico della struttura e il vivere civile tra i vari condomini senza prevaricare i diritti di alcuno. Anche e soprattutto la gestione della raccolta differenziata prevede una serie di normative che vanno assolutamente tenute in considerazione per evitare possibili sanzioni. Infatti, i regolamenti comunali indicano con precisione le modalità con cui gestire la raccolta, compreso il posizionamento dei bidoni.
La collocazione dei bidoni negli spazi condominiali
Photo by manfredrichter – Pixabay
I regolamenti comunali obbligano i condomini a rispettare quanto stabilito per la corretta collocazione dei bidoni per la raccolta differenziata negli spazi comuni. Le decisioni però spettano all’assemblea che in generale ha il compito di scegliere le modalità e la destinazione d’uso dei vari beni preposti al servizio della collettività. Dunque, il posizionamento dei cassonetti è una decisione che deve essere presa dall’Assemblea Condominiale con delibera. Quest’ultima va approvata con le maggioranze definite dall’articolo 1136 del Codice Civile a patto che venga garantito il pari utilizzo per tutti i condomini permettendo loro di avere il massimo godimento. Qualora queste prerogative dovessero venir meno, il singolo condominio può impugnare e in generale contestarla.
La posizione dei bidoni
Le attuali normative prevedono che un condominio debba collocare all’interno dei propri spazi i bidoni per la raccolta differenziata per poi esporli nei luoghi pubblici prestabiliti e nelle ore indicate dallo stesso regolamento comunale. L’inosservanza di questa procedura potrebbe comportare sanzioni pecuniarie anche salate. L’assemblea condominiale non può non rispettare quanto deciso dal Comune territorialmente competente e soprattutto non ci sono ragioni che potrebbero consentire l’ottenimento di una sorta di deroga.
Tuttavia se il condominio non dispone di uno spazio sufficiente all’interno della propria area per inserire i cassonetti per la raccolta dei rifiuti è prevista l’opportunità di poterli spostare sul suolo pubblico che però deve essere adiacente alle parti comuni.
Per arrivare a questo genere di opportunità è necessaria l’apposita autorizzazione da parte dell’Amministrazione Comunale e richiede il pagamento della Tassa di Occupazione Spazi e Aree Pubbliche (TOSAP). I costi naturalmente variano in funzione delle tariffe adottate dal Comune di residenza.
Possibili dispute tra condomini, come fare
Solitamente la scelta della collocazione dei bidoni per la raccolta differenziata è motivo di lite all’interno del condominio. Nessun vorrebbe avere i cassonetti nelle vicinanze della propria finestra o in uno spazio che potrebbe arrecare un certo fastidio.
La regola generale è che i bidoni vanno inseriti in una zona tale per cui non si impedisce l’accesso alla proprietà esclusiva. La questione è piuttosto ampia e articolata perché i condomini possono comunque presentare una contestazione per cattivi odori e per altre circostanze connesse.
Come già accennato nel corso dell’articolo, è dunque opportuno che l’intera assemblea prenda in considerazione una soluzione oggettivamente funzionale, che consenta di spostare i bidoni nei luoghi pubblici destinati senza fatica e senza apportare disagi ad un singolo condomino.
Leggi anche Come fare la raccolta differenziata: pratica guida
News Related-
Le tre dame del latte tra leadership, storie di vita e social
-
Uragano «senza precedenti» si abbatte sulla Crimea, 2 milioni di persone al buio e guerra "congelata"
-
Operai intrappolati in un tunnel in India, i soccorritori sono a 5 metri
-
Discarica abusiva di 3mila mq scoperta alle porte di Milano
-
Grande Fratello, pagelle: Signorini diabolico (6), Greta prevedibile (4); Beatrice discutibile (4), Angelica falsa (4), Rosy guerriera (8)
-
Forfettari 2024, ecco i 3 nuovi obblighi che complicano tutto
-
Roberta Siragusa bruciata viva dall'ex fidanzato: ergastolo confermato a Pietro Morreale. Lui continua a dirsi innocente: «Si è data fuoco da sola»
-
Jannik Sinner. Il Rosso senza eccessi: "Vinco perché mangio con i miei genitori"
-
6 Consigli Affascinanti per Decorare la Tua Casa a Natale, Anche Senza Spazio per un Albero
-
Prezzo della benzina in forte calo da due mesi, i distributori non hanno barato
-
Oroscopo del giorno // Martedì 28 novembre: chiedere consiglio
-
Mulé (FI): “Giudici che decideranno su Delmastro vadano sereni”
-
I veleni nella classe che ha rifatto la Maturità. I genitori della studentessa dell’esposto: «Isolata e messa alla gogna»
-
Occupazioni abusive, l’avvocato: ecco perché la Cassazione ha dato ragione ai proprietari e cosa succede ora