«Mal di testa e vertigini, poi la diagnosi choc: tumore al cervello». Isabella, 19 anni, lo rivela in tv con il papà vip

«Mal di testa e vertigini, poi la diagnosi choc: tumore al cervello». Isabella, 19 anni, lo rivela in tv con il papà vip

In un momento toccante e allo stesso tempo drammatico, Michael Strahan, noto presentatore di “Good Morning America”, ha condiviso un momento di grande sorpresa e preoccupazione, annunciando che sua figlia Isabella Strahan, 19 anni, è stata diagnosticato un tumore al cervello, il medulloblastoma.

In un’intervista con Robin Roberts, Isabella Strahan ha confessato di non aver avuto alcuna indicazione sulla gravità della situazione prima di settembre. «È stato a inizio ottobre che ho notato sicuramente un forte mal di testa, nausea, incapacità di camminare dritta».

Come raccontato, i medici hanno detto a Isabella che aveva sviluppato un tumore di 4 centimetri, più grande di una pallina da golf, nella parte posteriore del suo cervello. Isabella sta attualmente seguendo un trattamento.

«Mi sento bene», ha detto Isabella. «Non vedo l’ora che tutto questo finisca, ma devi continuare a vivere ogni giorno, durante tutto il percorso».

Cos’è il medullobalstoma

Il medulloblastoma è una forma rara di tumore cerebrale che colpisce solitamente i bambini, anche se può verificarsi a qualsiasi età. Secondo il dottor William Dahut, capo ufficiale scientifico dell’American Cancer Society, è il tumore cerebrale maligno più comune nell’infanzia. La dottoressa Sarah Leary, direttrice medica del Pediatric Brain Tumor Program presso Seattle Children’s, ha spiegato che, pur essendo più comune nei bambini, il medulloblastoma può colpire persone di tutte le età, compresi gli adulti, riporta la CNN.

Isabella è attualmente sotto trattamento, e la sua storia ha suscitato interesse e preoccupazione, sollevando l’importanza della consapevolezza sui tumori cerebrali e della necessità di maggiori sforzi nella ricerca per nuove terapie. La famiglia Strahan ha affrontato la notizia con coraggio, spronando altri a prestare attenzione alla propria salute e ad appoggiare le iniziative di ricerca in questo campo.