Il buco nero al grattacielo. Scattano i lavori al sottopasso, sarà a misura di bici e disabili

Il buco nero al grattacielo. Scattano i lavori al sottopasso, sarà a misura di bici e disabili

Per anni è stato un autentico buco nero della viabilità (pedonale e ciclistica) cittadina. Con aggressioni, furti e rapine a chi aveva la ventura di passarci nelle ore notturne. Altro passo avanti per la riqualificazione del sottopasso grattacielo (di fianco all’Artrov). Un intervento che, unito a quello principale dello ’sfondamento’ del muro ferroviario col sottopasso alla stazione, punta a ’ricucire’ le due Rimini, quella balneare della marina e il centro storico. Insomma creare “un collegamento più armonico e sicuro tra mare e città”, come sottolinea l’amministrazione comunale, che fa il punto sulla riqualificazione del sistema di accessi al sottopasso Principe Amedeo. Che ha “l’obiettivo principale di abbattere le barriere architettoniche per renderlo accessibile a ciclisti e disabili e risolvere i problemi di sicurezza legati al transito di pedoni e biciclette in sede promiscua”. Gli interventi prevedono il rifacimento delle rampe di accesso, realizzazione di nuovi spazi verdi e aiuole per circa 300 metri quadrati. In particolare, l’area già occupata dall’edicola sarà finita a verde e completata con elementi di arredo urbano. Il progetto prevede inoltre interventi per il miglioramento della sicurezza, come il potenziamento dell’illuminazione con dispositivi di ultima generazione, sia all’interno che nelle aree di accesso esterne, e la videosorveglianza. Il piano dei lavori è diviso in due, lato mare e lato città, in modo tale da poter ridurre al minimo la chiusura del sottopasso per il quale si prevede una prima chiusura parziale dal 18 marzo a metà aprile e una chiusura totale da metà aprile a fine aprile. Dopo di che il sottopasso riaprirà al transito e i lavori di Rfi proseguiranno senza necessità di chiusura per l’estate.

Dopo i mesi estivi ci si sposterà sul lato monte e il cantiere si concluderà entro l’avvio della stagione estiva 2025. Così da consentire a tutti “una miglior raggiungibilità pedonale e ciclabile dell’hub stazione, del centro cittadino e del mare integrato con la rete di piste ciclabili appena riqualificate nella zona di piazzale Cesare Battisti e in raccordo anche con la progettazione dell’estensione del Metromare fino alla Fiera”.