Nissan Qashqai, ecco il restyling del SUV dei record

Il modello di maggior successo del costruttore giapponese si presenta in veste rinnovata: ecco come cambia.

Nissan Qashqai – Foto credits Nissan press

Inizia una nuova era per Nissan Qashqai. Dopo tre anni e mezzo dal lancio della terza generazione, che ha fatto registrare otre 350.000 unità vendute in Europa, il modello più fortunato del brand nipponico alza il velo sul restyling dell’auto che, da quasi 20 anni, è presente sul mercato collezionando numeri invidiabili.

Una delle auto leader del mercato del Vecchio Continente, quindi, si appresta a scrivere nuove pagine di storia sfruttando la propria veste rinnovata ponendosi, ancora una volta, come uno dei punti di riferimento non solo del segmento dei crossover, ma dell’intero panorama automobilistico.

Nissan Qashqai, come cambia con il restyling

Quello che riguada Nissan Qashqai è, a tutti gli effetti, un classico restyling di metà carriera. La terza generazione, lanciata nel 2021 sul mercato, si rinnova in questo modo presentandosi con un nuovo frontale che apparentemente abbandona la classica mascherina “V-Shape” a trapezio rovesciato con la grande griglia rifinita con un motivo a elementi tridimensionali. A cambiare, poi, sono anche i fari con le luci diurne caratterizzate dalla forma a boomerang e le lampade del lato inferiore che riprendono in parte il motivo della griglia. Novità anche al posteriore, con il disegno interno delle fanalerie che cambia e due grafiche diverse che variano in base all’allestimento.

Poche novità, invece, per l’abitacolo che si aggiorna soprattutto a livello di finiture, nel rivestimento dei sedili e della plancia. Nell’allestimento Tekna, poi, ci sono i nuovi sedili in tessuto tecnico e inserti in cromo satinato accompagnati da inserti in Alcantara per plancia, braccioli, consolle centrale, mentre con il Tekna Plus, invece, cambia il disegno dei sedili che diventano Premium. Su N-Design, infine, c’è spazio per la combinazione pelle/Alcantara per i sedili. Se la forma degli interni cambia poco, tanto cambia nella sostanza. Soprattutto tecnologica. Ora il sistema Around View Monitor offre una visuale migliorata tramite quattro telecamere, di cui la frontale ha ora un angolo di ben 200°. Inoltre c’è la possibilità di selezionare ben otto visuali: fronte, retro, laterali e i quattro spigoli.

Gli interni di Nissan Qashqai – Foto credits Nissan press

Molti gli ADAS che addirittura, attraverso una funzione, possono essere disattivati regolando l’intervento di alcuni sistemi di sicurezza per adattarli meglio al proprio stile di guida e renderli meno invadenti, associando la selezione al proprio profilo personale che si richiama ad ogni avvio. Presenti, poi, anche il Reversing Detenction che rileva il traffico posteriore, l’Intelligence Speed Assist che segnala nel cluster il limite di velocità vigente, e l’Event Data Recording, una sorta di scatola nera digitale che è in grado di memorizzare i dati di guida.

Confermate, infine, le motorizzazioni con il motore 1.3 turbo a benzina dotato di tecnologia mild hybrid e potenza di 140 o 158 CV per arrivare all’innovativo E-Power, che unisce la trazione 100% elettrica a un motore a benzina che viene utilizzato come generatore di bordo. Questo sistema, brevettato da Nissan stessa è costituito da un motore elettrico che muove le ruote della vettura, e da un motore termico che produce energia elettrica. In questo modo il piacere di guida è quello tipico dei veicoli elettrici con accelerazione brillante e lineare, ma niente ricarica alla spina e per fare il pieno di energia basta riempire il serbatoio di benzina.

Nissan Qashqai, il restyling: foto e immagini

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