L'Ue: identificare l'anonimo che minaccia Ong e ottiene documenti iservati

l'ue: identificare l'anonimo che minaccia ong e ottiene documenti iservati

L’Ue: identificare l’anonimo che minaccia Ong e ottiene documenti iservati

«Le attivitГ  online dell’account rimangono preoccupanti e deplorevoliВ». Se Ursula von der Leyen arriva a usare parole come queste per un profilo twitter, il caso deve essere perfino piГ№ serio di quanto si potesse immaginare.

Il riferimento è a «@rgowans», un utente anonimo sulla piattaforma che oggi si chiama “X”, finito sotto inchiesta di almeno un paio di procure italiane e su cui non ha smesso di svolgere approfondimenti la procura di Modena, dopo una iniziale richiesta di archiviazione poi respinta dal giudice delle indagini preliminari che ha ordinato nuove investigazioni.

Perché la presidente della Commissione Ue arriva a preoccuparsi per una utenza virtuale? Negli anni, su Twitter prima e su “X” poi, il profilo ha pubblicato informazioni e documenti riservati delle autorità italiane ed europee impegnate in attività nel Mediterraneo centrale: foto dall’interno di aerei di sorveglianza, documenti del Comando delle Capitanerie di porto italiane, e soprattutto materiali di propaganda di alcune fazioni della cosiddetta guardia costiera libica. Nel mirino di @rgowans ci sono sempre le organizzazioni umanitarie, i giornalisti che realizzano inchieste, e soprattutto don Mattia Ferrari, il sacerdote della diocesi di Modena, cappellano di “Mediterranea Saving Humans”.

Ma chi è @rgowans? Sulla sua vera identità ci sono molte ipotesi, le più accreditate arrivano da alcune inchieste giornalistiche, come quella di “Jl Project”, il collettivo italiano che ha tracciato per anni le attività sui social network dell’utenza sospetta, fino a individuare un soggetto che è stato segnalato all’autorità giudiziaria. Informazioni che sembrano collimare con quanto gli investigatori vanno raccogliendo. A quanto risulta anche ad Avvenire, l’autore dei post sarebbe un dirigente di una multinazionale dell’informatica che ha ottenuto incarichi dalla vecchia gestione di Frontex, all’epoca del direttore Fabrice Leggeri, l’ex prefetto francese che ha lasciato tra polemiche e inchieste interne l’agenzia europea per la protezione dei confini e attualmente candidato alle europee con la destra di Marine Le Pen.

Il 23 giugno del 2023 il Guardasigilli Carlo Nordio, cui va riconosciuto d’essere stato l’unico tra i ministri degli ultimi cinque governi a parlare di «esponenti della mafia libica», riferendosi a uomini delle autorità tripoline sottoposti a sanzioni dal Consiglio di sicurezza Onu, rispondendo a un’interrogazione del segretario di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, aveva rivelato il nome di un sospettato: «Robert Brytan», scriveva il ministro. Potrebbe essere proprio lui la persona su cui gli investigatori puntano con una indagine che richiede la cooperazione internazionale. «Il profilo di identità “virtuale” Robert Brytan – spiegava Nordio – risulterebbe quello di un cittadino canadese poliglotta, con trascorsi giovanili nella guardia costiera della marina canadese, appassionato di tematiche legate alla migrazione per mare, che ha vissuto in una città della Germania orientale, che ha parenti in Polonia, che ha avuto un pregresso periodo di impiego quale assistente di un europarlamentare polacco e che attualmente lavorerebbe per una società polacca che sviluppa software».

Il 14 marzo 2024 l’eurodeputato del gruppo dei “Socialisti e democratici” Massimo Smeriglio ha depositato una nuova interrogazione alla Commissione europea, nella quale precisa che il nome indicato da Nordio risulta essere uguale a quello del direttore del data center di Asseco, società fornitrice della piattaforma software utilizzata da Frontex, come ha rivelato il consorzio di giornalismo investigativo “Occrp”, e che ha schedato centinaia di migliaia di migranti e profughi. I contratti con Frontex sono ancora attivi. Fino a questo momento l’azienda non ha risposto alle richieste di Avvenire.

La presidente della Commissione Ue era intervenuta rispondendo alle richieste di un gruppo di 16 europarlamentari italiani, tra cui la vicepresidente del Parlamento europeo, Pina Picierno. Con una nota del 22 dicembre scorso, Von Der Leyen ribadiva che «le attività online dell’account rimangono preoccupanti e deplorevoli, quindi ho letto con soddisfazione nella vostra lettera che le autorità italiane stanno indagando sulla questione e ci aspettiamo che venga assicurato il necessario seguito». Von Der Leyen precisa anche che il profilo twitter indicato dagli interpellanti non risulta essere quello di un dipendente di Frontex. Circostanza confermata dalle diverse indagini, che tuttavia puntano su una figura collegata a Frontex ma non legata da un rapporto di impiego diretto.

Più volte, infatti, @rgowans oltre a farsi portavoce degli esponenti delle conserterie libiche che gli ispettori delle Nazioni Unite indicano come una sorta di mafia dedita al traffico di esseri umani, petrolio, droga e armi, ha interagito con Neville Gafà, ex capo dello staff dell’allora premier maltese Muscatt, indicato dalla commissione pubblica d’inchiesta di Malta come uno dei fautori della «propaganda denigratoria» che nel 2017 ha preceduto l’uccisione della giornalista maltese Daphne Caruana Galizia, che non a caso indagava sulle trame a base di idrocarburi e altri affari sporchi nel Mediterraneo centrale.

News Related

OTHER NEWS

Superbonus, come cambierà? Il ruolo delle ESCo

27 novembre 2023 Superbonus, come cambierà? Il ruolo delle ESCo Diverse le novità sul superbonus già approvate dal 1° gennaio 2024. Quali saranno gli ulteriori interventi per il futuro? L’agevolazione ... Read more »

Polmonite nei bimbi, picco contagi in Europa: rischio nuova pandemia? «Batterio pericoloso come un virus»

Polmoniti nei bimbi, picco contagi in Europa: rischio nuova pandemia? «Batterio pericoloso come un virus» Quanto deve preoccupare il boom di infezioni respiratorie e di polmoniti in Cina e i ... Read more »

Un Posto al Sole Anticipazioni 28 novembre 2023: Damiano scatena l'ira di Eugenio!

Un Posto al Sole Anticipazioni 28 novembre 2023: Damiano scatena l’ira di Eugenio! Nella puntata di Un Posto al Sole in onda su Rai3 il 28 novembre 2023, alle ore ... Read more »

Microsoft ha cancellato un gioco di calcio per la prima Xbox: il motivo? Electronic Arts

Microsoft ha cancellato un gioco di calcio per la prima Xbox: il motivo? Electronic Arts Garrett Young, ex sviluppatore Microsoft e veterano dell’industria con oltre 25 anni di esperienza ,è ... Read more »

Catene da neve: guida all’acquisto e all’installazione

Neve e ghiaccio possono rendere in inverno molto impegnative le condizioni delle nostre strade, dotarsi di catene da neve può rivelarsi quindi fondamentale per continuare a muoversi in piena sicurezza, ... Read more »

"Lo ha tradito anche Ilary. Ecco con chi". Corona torna alla carica e parla degli amanti della Blasi

“Lo ha tradito anche Ilary. Ecco con chi”. Corona torna alla carica e parla degli amanti della Blasi Il racconto fatto da Ilary Blasi nel suo docufilm “Unica”? Falso, almeno ... Read more »

Promozione Suzuki Swace, perché conviene e perché no

Promozione Suzuki Swace, perché conviene e perché no Con Solutions NoProblem, sconto di 3.000 euro e tre anni di garanzia, manutenzione e assicurazione furto e incendio Se amate le classiche ... Read more »
Top List in the World