Giardini del Lussemburgo, quartiere latino di Parigi. Le coordinate di questo affasciante appartamento della Ville Lumière potrebbero bastare al pensiero per far sognare chiunque se lo immagini. Con la capitale dell’amore a fargli da cornice, la casa-studio di due architetti, autori del restyling dell’immobile del 19esimo secolo, assume però i contorni di un’equazione tangibile perfetta che mette in relazione famiglia e lavoro. Entrando nelle stanze rimodulate da toledano + architects, l’impressione è che la passeggiata domestica partecipi senza soluzione di continuità alla geografia della città. Complice, il layout generoso che mescola e unisce luoghi e funzioni. “L’idea”, spiegano dal team di progettisti, “era quella di aprire la pianta per avere una doppia esposizione, da est a ovest, e poter vedere il percorso del sole dalla mattina alla sera. Per ottenere questo risultato, abbiamo dovuto rompere un muro portante largo 50 centimetri”.
Appartamento a Parigi, toledano + architects
Appartamento a Parigi, toledano + architects
Il risultato è un grande rifugio al quinto piano strutturato per accogliere la vita di una famiglia di quattro persone. Tripartito, infatti, lo spazio è studiato per restituire a ogni momento della giornata il giusto ambiente. Si distinguono, quindi, una zona living principale, che comprende la cucina, la sala da pranzo, il soggiorno e l’ufficio, la suite dei genitori e un’ala dell’appartamento riservata ai più piccoli, con un’unica camera condivisa, con letto a castello e bagno dedicato. “Gli spazi giorno e notte sono separati da un lungo elemento continuo in legno di noce da est a ovest”, aggiungono da toledano + architects, studio fondato nel 2013 da Gabrielle Toledano, “il quale contiene e nasconde la lavanderia, il magazzino, la libreria e un home cinema”.
Appartamento a Parigi, toledano + architects
Appartamento a Parigi, toledano + architects
Appartamento a Parigi, toledano + architects
Scenografica quanto basta, House for 2 architects – come è stato soprannominato il progetto – riempie così i 100 metri quadrati di superficie a disposizione con una selezione di materiali variegati: dalla calce naturale, scelta per le pareti per i suoi benefici sulla qualità dell’aria, l’isolamento e l’atmosfera calda che riesce a creare, al legno della libreria e al compensato utilizzato nella cameretta, tutto partecipa a un dialogo di armonie tattili e cromatiche. Non mancano poi degli escamotage funzionali: se lo studio è dotato di una tenda circolare in feltro fonoassorbente per poter chiudere lo spazio e, all’occorrenza, trasformarlo in una terza camera da letto, per la cucina è stato opzionato un tipo di acciaio inossidabile vibrato per ridurre le impronte lasciate dai bambini.
Appartamento a Parigi, toledano + architects
Appartamento a Parigi, toledano + architects
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www.toledano-architects.com
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