Imprenditore ucciso: Corte d’Assise, nessun dubbio sul nipote
(ANSA) – BRESCIA, 12 FEB – “Alla responsabilità penale di Giacomo Bozzoli convergono sempre tutti i diversi itinerari probatori che si intendono percorrere”. Lo scrive la Corte d’assise d’appello di Brescia nelle 154 pagine di motivazioni della conferma della condanna all’ergastolo nei confronti di Giacomo Bozzoli, 39 anni, ritenuto l’omicida dello zio Mario, l’imprenditore di Marcheno, in Valtrompia, svanito nel nulla nella sua fonderia l’8 ottobre 2015.
“Converge anzitutto la verifica del luogo e dell’ora in cui l’imputato è risultato trovarsi rispetto al luogo e all’ora in cui si trovava Mario Bozzoli al momento della sua scomparsa” scrivono i giudici. “Converge – spiegano – la verifica volta all’individuazione della persona che avrebbe potuto disporre di quella somma in contanti che risulta sia stata consegnata a Giuseppe Ghirardini che collaborò quantomeno alla distruzione del corpo di Mario Bozzoli”. (ANSA).
News Related-
Le tre dame del latte tra leadership, storie di vita e social
-
Uragano «senza precedenti» si abbatte sulla Crimea, 2 milioni di persone al buio e guerra "congelata"
-
Operai intrappolati in un tunnel in India, i soccorritori sono a 5 metri
-
Discarica abusiva di 3mila mq scoperta alle porte di Milano
-
Grande Fratello, pagelle: Signorini diabolico (6), Greta prevedibile (4); Beatrice discutibile (4), Angelica falsa (4), Rosy guerriera (8)
-
Forfettari 2024, ecco i 3 nuovi obblighi che complicano tutto
-
Roberta Siragusa bruciata viva dall'ex fidanzato: ergastolo confermato a Pietro Morreale. Lui continua a dirsi innocente: «Si è data fuoco da sola»
-
Jannik Sinner. Il Rosso senza eccessi: "Vinco perché mangio con i miei genitori"
-
6 Consigli Affascinanti per Decorare la Tua Casa a Natale, Anche Senza Spazio per un Albero
-
Prezzo della benzina in forte calo da due mesi, i distributori non hanno barato
-
Oroscopo del giorno // Martedì 28 novembre: chiedere consiglio
-
Mulé (FI): “Giudici che decideranno su Delmastro vadano sereni”
-
I veleni nella classe che ha rifatto la Maturità. I genitori della studentessa dell’esposto: «Isolata e messa alla gogna»
-
Occupazioni abusive, l’avvocato: ecco perché la Cassazione ha dato ragione ai proprietari e cosa succede ora