Ucraina Russia, le notizie sulla guerra di oggi | Fermato (e poi rilasciato) uno dei legali di Navalny: aiutò la madre a riavere il corpo

ucraina russia, le notizie sulla guerra di oggi | fermato (e poi rilasciato) uno dei legali di navalny: aiutò la madre a riavere il corpo

Ucraina Russia, le notizie sulla guerra di oggi | Fermato (e poi rilasciato) uno dei legali di Navalny: aiutò la madre a riavere il corpo

• Macron e l’ipotesi di militari Nato in Ucraina. • Navalny: doveva rientrare in scambio prigionieri ma poi è stato ucciso. Si cerca una sala per i funerali. • Mosca conferma la conquista del villaggio di Lastochkyne. • Russia: chiesta condanna di 2 anni e 11 mesi per il dissidente Orlov.

Ore 21:41 – Russia, rilasciato l’avvocato di Navalny arrestato oggi a Mosca

L’avvocato di Aleksey Navalny, Vasily Dubkov, arrestato oggi a Mosca, è stato rilasciato dalla polizia. Lo ha detto lo stesso legale al quotidiano indipendente Verstka, senza precisare i motivi del suo fermo. I media Novaya Gazeta Europe e Sota avevano riferito oggi del suo arresto nella capitale russa con l’accusa di «disturbo dell’ordine pubblico».

Ore 21:33 Ucraina, un civile ucciso e cinque feriti in oblast di Donetsk

Il fuoco dell’artiglieria russa ha provocato un morto e cinque feriti nella comunità territoriale di Kurakhove, nell’oblast’ di Donetsk. Lo ha indicato l’ufficio del procuratore regionale. «È stata colpita un’azienda privata. Un dipendente di 32 anni è deceduto per le ferite riportate durante il tragitto verso una struttura medica. Altri tre uomini e due donne di età compresa tra i 55 e i 70 anni sono stati ricoverati in ospedale con ferite provocate da schegge (…) Una delle vittime è attualmente in gravi condizioni», ha aggiunto su Facebook.

Ore 21:00 Usa, per utilizzare asset russi serve coinvolgimento dei partner

Gli Stati Uniti stanno «esplorando» la possibilità di usare gli asset russi congelati per «aiutare l’Ucraina nello sforzo militare e per la ricostruzione». Lo ha ribadito il portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale, John Kirby, sottolineando però che per quest’operazione serve il coinvolgimento dei paesi alleati della coalizione.

Ore 20:18Macron e le truppe Nato in Ucraina: proposta drammatica o velleitaria?

(di Massimo Nava) Sorprendente, drammatico o velleitario? Come altro definire il Consiglio europeo di guerra che Emmanuel Macron ha presieduto lunedì sera all’Eliseo. In sintesi, alla luce dell’andamento del conflitto in Ucraina, negativo per non dire disastroso per Kiev, il presidente francese ha lanciato l’ipotesi di truppe Nato sul terreno. Ipotesi estrema, per ora teorica, ma non esclusa nel momento in cui si riafferma che occorre fare «tutto il necessario» per sostenere l’Ucraina e impedire la vittoria della Russia. Qui l’articolo completo

Ore 20:10 Zelensky: dalla leadership saudita soluzioni giuste sull’Ucraina

«Ho avuto una conversazione sincera e significativa con Sua Altezza Reale il Principe Ereditario Mohammed bin Salman. Abbiamo discusso i punti della Formula di Pace e i progressi che si possono fare nella loro attuazione. La leadership dellРІР‚в„ўArabia Saudita puГІ aiutare a trovare soluzioni equeР’В». Lo scrive su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, parlando della sua missione in Arabia Saudita. Р’В«Apprezziamo lРІР‚в„ўimpegno di Sua Altezza Reale nel ripristinare la vera pace e siamo grati per i suoi consigli e il suo sostegno, aggiunge Zelensky. Ho anche parlato dei nostri sforzi e del dialogo con i partner in preparazione al vertice globale sulla pace in Svizzera. Abbiamo discusso la sostanza del vertice e le misure che possono essere adottate per ripristinare la vera sicurezza in Ucraina, in Europa e nella comunitГ  globale delle nazioni. Abbiamo anche esaminato opportunitГ  specifiche di cooperazione economica e tecnologica tra Ucraina e Arabia Saudita. I nostri team lavoreranno nelle aree di cui abbiamo discusso oggiР’В».

Ore 19:09Parolin: l’invio di truppe sarebbe una temibile escalation

L’invio di truppe occidentali in Ucraina come proposto dal presidente francese Emmanuel Macron, «sarebbe quella escalation che abbiamo sempre cercato di evitare fin dall’inizio, uno scenario non direi apocalittico ma temibile». Lo dice il segretario di stato vaticano, il cardinale Pietro Parolin, interpellato a margine di un evento.

Ore 18:58Kiev: «Le parole di Macron sulle truppe sono un buon segnale»

Le parole del presidente francese Emmanuel Macron, secondo cui non si può «escludere» l’invio di truppe occidentali in Ucraina, sono «un buon segnale». Lo ha affermato oggi la presidenza ucraina, malgrado l’opposizione manifestata da diversi alleati europei e dagli Stati Uniti. «Ãê un buon segno», ha affermato il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak. Pur riconoscendo che questa opzione per il momento è «solo una proposta di discussione», ha aggiunto che «la dichiarazione del presidente francese porta chiaramente la discussione ad un altro livello».

Ore 18:05Biden avverte: «Il costo di non aiutare Kiev sarebbe terribile»

Le conseguenze di una mancata azione per gli aiuti all’Ucraina e a Israele sono «terribili». Lo afferma Joe Biden prima di ricevere i leader del Congresso alla Casa Bianca per parlare di Ucraina e shutdown. «Uno shutdown danneggerebbe significativamente l’economia», aggiunge Biden.

Ore 17:51Russia: arrestato avvocato di Navalny che aveva aiutato la madre a riavere la salma

Uno degli avvocati del dissidente russo morto in carcere Alexei Navalny, Vasily Dubkov, è stato arrestato oggi a Mosca dalla polizia con l’accusa di «disturbo dell’ordine pubblico». Lo riporta la Novaya Gazeta citando proprie fonti. Dubkov aveva accompagnato la madre di Navalny, Lyudmila, nella città artica di Salekhard dopo la morte di Navalny il 16 febbraio e l’aveva aiutata a riavere il corpo del figlio morto.

Ore 17:40Eliseo: «Truppe in Ucraina? Macron non vuole l’escalation»

Interpellato sulle polemiche seguite agli annunci di Emmanuel Macron ieri sera relativamente ad un eventuale «futuro» invio di soldati occidentali in Ucraina, l’Eliseo ha rinviato oggi alle parole pronunciate dallo stesso presidente della Repubblica durante la conferenza stampa seguita all’incontro sull’Ucraina. Il presidente «ha detto che si è discusso di nuovi mezzi per sostenere l’Ucraina – precisa la presidenza – e che non si tratta di dichiarare guerra alla Russia». Gli stessi servizi stampa dell’Eliseo rinviano «alle parole del presidente, che ha detto testualmente: `vogliamo evitare qualsiasi escalation. Ricordiamo che non siamo in guerra con il popolo russo ma che vogliamo soltanto non lasciarlo vincere in Ucraina´ ».

Ore 17:22Ucraina: intelligence, Russia vuole lanciare un’operazione per provocare un colpo di Stato

La Russia intende lanciare un’operazione di disinformazione su larga scala per provocare un colpo di Stato in Ucraina. Lo ha dichiarato il Servizio di sicurezza ucraino (Sbu) su Telegram. «L’operazione speciale Maidan-3 raggiungera’ il suo culmine tra marzo e maggio 2024. Nelle prossime settimane il nemico compira’ ogni sforzo per diffondere narrazioni distruttive per la sicurezza mondiale e per incitare conflitti sia all’interno dell’Ucraina che in altre parti del mondo da cui provengono sostegni all’Ucraina», si legge nel messaggio. In particolare, secondo Kiev, la Russia intende ostacolare la mobilitazione diffondendo «disinformazione sull’incapacita’ dell’Ucraina di vincere». Inoltre, Mosca vuole «diffondere menzogne sulla presunta stanchezza tra i partner occidentali e gli alleati nel mondo».

Ore 16:53Biden riceve leader del Congresso, pressing sugli aiuti a Kiev

Joe Biden riceve alla Casa Bianca i leader del Congresso, sui quali intende premere per l’approvazione degli aiuti all’Ucraina e per evitare un parziale shutdown. Alla Casa Bianca andranno nelle prossime ore lo speaker della Camera, il repubblicano Mike Johnson, il leader dei conservatori in Senato Mitch McConnell e i democratici Chuck Schumer e Hakeem Jeffries. L’1 marzo è la scadenza per evitare lo shutdown di alcune agenzie governative, fra le quali il dipartimento dell’Energia e dei Trasporti. L’8 marzo scade invece il termine per il dipartimento di Giustizia e quello della sicurezza nazionale. Se per queste due date non si sarà trovato un accordo sui finanziamenti il rischio è quello di uno shutdown parziale. Le parti lavorano a un accordo che, comunque, al momento non appare a portata di mano. Ogni eventuale intesa deve poi tenere conto del limitato spazio di manovra di Johnson, che può contare su una maggioranza risicata.

Ore 16:06L’Ue «scioccata» dalla condanna ad Orlov

La sentenza di condanna di Orlov, sottolinea Borrell, «va contro la legislazione e la Costituzione russa ed ha un’evidente motivazione politica». L’Alto rappresentante esprime quindi tutta la solidarietà dell’Unione a tutti i cittadini russi che «hanno osato far sentire la propria voce e criticare la guerra voluta dalla Russia e che per questo sono stati perseguiti e imprigionati».

Ore 16:06Russia, 2 anni e mezzo di carcere per Orlov, Amnesty: processo farsa

Oleg Orlov, eminente difensore dei diritti umani della Russia, è stato condannato a due anni e sei mesi di carcere al termine di un processo d`appello farsesco, ha dichiarato Natalia Zviagina, direttrice di Amnesty International per la Russia. “Orlov, co-presidente di Memorial, l`organizzazione per i diritti umani premio Nobel per la pace 2022, sciolta dalle autorità russe lo stesso anno, è stato condannato a due anni e sei mesi da scontare in una colonia penale, ai sensi del nuovo `reato` di `discredito ripetuto` ai danni delle forze armate russe”, ha detto la direttrice di Amnesty International per la Russia.

Ore 14:43Yellen: «Usare i fondi congelati della Russia per l’Ucraina»

Janet Yellen offre il suo sostegno all’ipotesi di usare i fondi della Russia congelati in Occidente per l’Ucraina. «È necessario e urgente per la nostra coalizione trovare modalità per sbloccare il valore di questi asset a sostegno dell’Ucraina», ha detto Yellen a margine del G20 dei ministri dell’Economia e dei governatori delle banche centrali a San Paolo. «Ritengo che ci siano forti ragioni di diritto internazionale, economiche e morali per andare avanti. Questa sarebbe una risposta decisa alla minaccia senza precedenti della Russia alla stabilità globale», aggiunge Yellen, secondo quanto riportano i media americani.

Ore 14:37Zelensky in Arabia Saudita: focus sui prigionieri di guerra

Zelensky è arrivato in Arabia Saudita, in visita. Lo comunica lo stesso presidente ucraino su X, scrivendo: «Sono arrivato in Arabia Saudita per continuare il dialogo con Sua Altezza Reale il Principe ereditario Mohammed bin Salman. Il primo argomento è la Formula della Pace. Il secondo tema è il ritorno dei prigionieri di guerra e dei deportati. La leadership del Regno ha già contribuito alla liberazione del nostro popolo. Sono fiducioso che anche questo incontro porterà dei risultati. Parleremo anche dei settori di cooperazione economica e del coinvolgimento dell’Arabia Saudita nella ricostruzione dell’Ucraina».

Ore 14:27Il discorso di Putin giovedì anche al cinema in 20 città

Il discorso del presidente russo Vladimir Putin sullo stato della Nazione, in programma giovedì, verrà proiettato in 23 cinema in una ventina di città russe, tra cui Mosca. Lo riferisce l’agenzia Ria Novosti, citando la rete Cinema 5 per la gestione delle sale cinematografiche. «La proiezione avverrà in tutte le città dove il nostro marchio è presente», ha detto un rappresentante della catena all’agenzia. «La richiesta è stata alta ovunque», ha aggiunto. A Mosca la proiezione è prevista in due cinema.

Ore 14:22Madrid: «Invio truppe? Non siamo d’accordo»

«Non siamo d’accordoР’В». Si ГЁ espressa cosГ¬ la portavoce del governo di Madrid, Pilar AlegrГ­a, rispondendo a una domanda sulla posizione della Spagna rispetto all’eventuale invio di truppe in Ucraina dopo le parole di Macron. Р’В«Quello che ГЁ urgenteР’В» ГЁ Р’В«accelerare la consegna di materialeР’В» militare a Kiev, ha detto AlegrГ­a.

Ore 13:54Tajani: «Contrario a inviare truppe a combattere in Ucraina

Il possibile invio di truppe occidentali in Ucraina «è un’idea di Macron» ma «quando si parla di inviare truppe bisogna essere molto prudenti perché non dobbiamo far pensare che siamo in guerra con la Russia. Noi non siamo in guerra con la Russia, difendiamo» l’Ucraina «e nel mio giudizio personale non sono favorevole ad inviare truppe italiane a combattere in Ucraina». Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a margine del Comitato di coordinamento dei ministri Italia-Croazia a Zagabria.

Ore 13:45Mosca: «Distrutto un carro armato Abrams in Ucraina»

Nei combattimenti in corso nella regione di Avdiivka, nell’est dell’Ucraina, le forze russe hanno distrutto un carro armato di fabbricazione americana Abrams, secondo quanto ha annunciato il ministero della Difesa di Mosca, citato da Interfax.

Ore 13:18Mosca: conquistato il villaggio di Severnoye vicino ad Avdiivka

Il ministero della Difesa russo ha comunicato di aver conquistato il villaggio di Severnoye vicino ad Avdiivka. Lo riporta l’agenzia Tass.

Ore 12:57Scholz: «Nessun soldato andrà in Ucraina da Paesi Ue o Nato»

Il giorno dopo che il presidente francese Emmanuel Macron ha detto di non escludere questa possibilità, il Cancelliere tedesco Olaf Scholz ha affermato che «nessun soldato» sarà inviato in Ucraina da Paesi europei o della Nato. In una conferenza stampa Scholz ha affermato che «ciò che è stato deciso tra noi fin dall’inizio continua ad essere valido per il futuro», vale a dire che «non ci saranno truppe sul terreno, né soldati inviati dagli Stati europei o dagli Stati della Nato sul suolo ucraino». Sulla stessa lunghezza d’onda il premier britannico Rishi Sunak: il Regno Unito esclude la possibilità di inviare truppe in Ucraina.

Ore 12:45Nord Corea, gli impianti di Kim a pieno regime per dare armi a Mosca

Mentre le fabbriche di armi della Corea del Nord «operano in generale al 30% della capacità per la carenza di materie prime ed energia, alcune funzionano a pieno regime e producono principalmente armi e proiettili per la Russia». È quanto ha detto il ministro della Difesa Shin Won-sik incontrando i media, nel resoconto della Yonhap. Si stima che il Nord abbia spedito circa 6.700 container in Russia dal vertice di settembre tra il leader Kim Jong-un e il presidente Vladimir Putin, ha aggiunto Shin. Sono volumi sufficienti per il trasporto di circa 3 milioni di proiettili di artiglieria da 152 mm o 500.000 proiettili da 122 mm.

Ore 12:25Ok finale del Pe al fondo da 50 miliardi di euro per Kiev

Via libera dall’Eurocamera al cosiddetto «strumento per l’Ucraina», come misura parte della revisione del Quadro finanziario pluriennale. Il testo è stato approvato con 536 voti favorevoli, 40 contrari e 39 astensioni. Lo strumento consiste in un piano pluriennale da 50 miliardi di euro in sovvenzioni, prestiti e garanzie per l’Ucraina. Il via libera dell’Aula conclude l’iter di approvazione del pacchetto legislativo.

Ore 12:11Team Navalny: «Nessuno ci dà lo spazio per la cerimonia funebre»

Il team e la famiglia di Alexei Navalny non riescono ad ottenere una stanza per l’addio pubblico all’oppositore, ha affermato oggi la sua portavoce, Kira Yarmysh, che ieri aveva lanciato un appello perché fosse messo a disposizione uno spazio. «Abbiamo chiamato la maggior parte delle agenzie funebri private e pubbliche, dei siti commerciali e delle sale funebri – ha scritto Yarmysh su X -. Da qualche parte dicono che la stanza è occupata. Da qualche parte si rifiutano di menzionare il nome Navalny. In un posto ci è stato detto direttamente che alle agenzie funebri era vietato lavorare con noi».

Ore 11:38Mosca: conseguenze legali per chi protesta in onore Navalny

Il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ha definito «provocatori» gli appelli dei sostenitori di Alexei Navalny ad azioni di protesta sostenendo che si tratta di «inviti a violare le leggi» e ha minacciato «conseguenze legali» per «coloro che in qualche modo reagiscono a queste chiamate». Lo riporta l’agenzia Interfax.

Ore 11:31Stoltenberg: «La Nato non ha piani per invio di truppe in Ucraina»

La Nato non ha piani per l’invio di truppe in Ucraina. Lo ha detto oggi il segretario generale dell’Alleanza Jens Stoltenberg. «Gli alleati della Nato stanno fornendo un sostegno senza precedenti all`Ucraina», ha spiegato Stoltenberg all’Associated Press. «Lo abbiamo fatto dal 2014 e lo abbiamo intensificato dopo l’invasione su vasta scala. Ma non ci sono piani per truppe da combattimento della Nato sul terreno in Ucraina».

Ore 11:27Cremlino: «Conflitto inevitabile se Nato manda truppe a Kiev»

Il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ha dichiarato che un conflitto militare diretto tra la Nato e la Russia sarebbe «inevitabile» se soldati di Paesi occidentali dovessero essere inviati in Ucraina. Lo riporta la Tass. «In questo caso, non dobbiamo parlare di probabilità, ma di inevitabilità, ed è così che la valutiamo», ha detto Peskov secondo l’agenzia di stampa ufficiale russa rispondendo a una domanda su come il Cremlino valuti la probabilità di un conflitto diretto tra la Nato e la Russia in caso di invio di truppe occidentali in Ucraina.

Ore 11:16Cremlino: truppe Nato in Ucraina? Non è nell’interesse dell’Occidente

L’invio di truppe Nato in Ucraina «non sarebbe nell’interesse» dell’Occidente: lo afferma il Cremlino commentando l’ipotesi lanciata ieri dal presidente francese Emmanuel Macron.

Ore 11:07Dissidente russo Volkov: protestiamo il 17/3 in onore di Navalny

Il dissidente russo Leonid Volkov, amico e collaboratore di Navalny, si è detto convinto che una protesta indetta per il 17 marzo, giorno finale delle elezioni presidenziali russe, sarebbe «l’ultimo testamento» di Navalny. Lo riporta il Guardian.

Ore 11:06«Abbattuto un cacciabombardiere russo Su-34»

Il comandante dell’aeronautica ucraina Mykola Oleshchuk ha reso noto che un cacciabombardiere russo Su-34 è stato abbattuto nel settore orientale. Lo riferisce Unian.

Ore 10:43Il tribunale di Mosca condanna Orlov a 2 anni e mezzo di carcere

Il tribunale di Mosca ha condannato il dissidente Oleg Orlov, 70 anni, già copresidente della fondazione Memorial alla quale è stato assegnato il Premio Nobel per la pace nel 2022, a due anni e sei mesi di colonia penale. La lettura della sentenza è avvenuta presso il tribunale Golovinsky di Mosca in cui si è svolto il processo. La corte ha ordinato l’arresto immediato di Orlov. Leggi qui l’articolo. (Ap)

Ore 10:32La Casa Bianca è contraria all’invio di truppe in Ucraina

Un funzionario della Casa Bianca ha detto a Reuters, come riporta sul suo sito, che gli Stati Uniti non hanno intenzione di inviare truppe a combattere in Ucraina, ipotesi ventilata dal presidente francese Emmanuel Macron per il futuro, e che non ci sono nemmeno piani per inviare truppe della Nato a combattere in Ucraina.

Ore 09:50Media, Putin vuole estromettere la Croce Rossa dai territori occupati

Il presidente russo, Vladimir Putin, sarebbe intenzionato ad estromettere il Comitato internazionale della Croce Rossa (Cri) dai territori occupati in Ucraina. Lo riportano i media tedeschi Zdf e Der Spiegel, citando documenti interni del Cremlino diffusi dal media estone Delfi condivisi con diversi media internazionali. I documenti rivelerebbero un piano per sostituire la Croce Rossa internazionale con la filiale russa, la Rkk, il cui presidente Pavel Savchuk, avrebbe violato il vincolo di neutralità a causa del suo coinvolgimento con gruppi che raccolgono denaro e materiali per i soldati al fronte e diffondono la propaganda russa. La Croce Rossa russa, secondo i media tedeschi, svolgerebbe quindi un ruolo importante nei piani del Cremlino per «russificare» i territori ucraini annessi. Secondo il diritto internazionale umanitario, i dipendenti della Croce Rossa internazionale possono essere presenti nelle zone di conflitto, ad esempio per garantire la cura dei prigionieri di guerra e documentare le condizioni carcerarie. Attualmente la Cri ha uffici a Donetsk e Luhansk con circa 180 dipendenti. Ma la Russia «nega in gran parte l’accesso ai campi di prigionia». Una violazione del diritto umanitario internazionale, secondo gli esperti.

Ore 09:44Kiev: un drone russo verso Odessa ha attraversato lo spazio aereo della Moldavia

«Nella notte uno dei droni lanciati dallРІР‚в„ўesercito russo che mirava alla regione di Odessa, ha eseguito una manovra molto difficile… un percorso provocatorio, ha attraversato il confine sul tratto ucraino-moldavo: abbiamo registrato lРІР‚в„ўattraversamento del confine, il drone dopo aver volato per diverse decine di chilometri (sul territorio moldavo) ГЁ rientrato nello spazio aereo ucraino ed ГЁ stato distrutto dalle forze di difesa aerea di KievР’В», ha dichiarato in tv la portavoce delle Forze di difesa dellРІР‚в„ўUcraina meridionale Natalia Humeniuk. Lo riporta Unian.

Ore 09:35Duda: «Truppe in Ucraina? A Parigi discussione accesa»

Al vertice a Parigi, convocato dal presidente francese Emanuel Macron per serrare le fila sull’Ucraina, l’idea di inviare truppe occidentali in Ucraina non ha raccolto entusiasmo. Lo racconta il presidente della Polonia Andrzej Duda, come riporta RBC-Ucraina citando la radio polacca. «La discussione più accesa – afferma Duda – si è svolta intorno alla questione dell’invio di soldati in Ucraina. E anche qui non c’è stato assolutamente alcun accordo».

Ore 08:54Mosca ha conquistato altri due villaggi vicino ad Avdiivka

Gli analisti del progetto indipendente ucraino DeepState riferiscono che le forze russe stanno avanzando a ovest e a nord-ovest di Avdiivka nella regione di Donetsk, e dopo Lastochkino hanno catturato gli insediamenti di Stepnoye e Severnoye. Lo riferisce Ukrainska Pravda. «Il nemico è avanzato vicino a Orlovka, Berdichev e Tonenkoye. Ha occupato Stepnoye e Severnoye. Dove si trova ora il comando dell’unità ucraina Tavria secondo cui le linee di difesa sono “preparate”?», scrive DeepState.

Ore 08:16Orlov, il dissidente che sfida Putin: «Non rimpiango niente, la verità è dalla nostra parte»

(di Marco Imarisio) «Questo processo è iniziato il giorno in cui la Russia e il mondo sono stati scossi dalla terribile notizia della morte di Aleksei Navalny. Anch’io ne ero rimasto sconvolto e avevo deciso di rinunciare a quest’ultima possibilità di parlare. Ma poi ho pensato: sono tutti anelli della stessa catena, la morte, o meglio l’uccisione di Navalny, le persecuzioni giudiziarie contro altri critici del regime, me compreso, il soffocamento della libertà nel Paese, l’invasione delle truppe russe in Ucraina. Io non ho commesso alcun reato. Mi processano per un articolo di giornale in cui ho definito il regime politico instauratosi in Russia totalitario e fascista, un articolo scritto oltre un anno fa. All’epoca, a certi miei conoscenti sembrava che fossi stato troppo cupo. Ma ora credo sia evidente che non ho per nulla esagerato». Leggi qui l’articolo.

Ore 08:14Guriev: «Putin ha usato Navalny ma non poteva sopportare di vederlo libero prima del voto»

(di Federico Fubini) Sergei Guriev, 52 anni, economista, rettore di Science Po a Parigi, esule russo, conosceva Aleksei Navalny dal 2009. Erano amici. Guriev sapeva del negoziato che avrebbe dovuto portare alla liberazione di Navalny.Sembra che la Germania e gli Stati Uniti fossero pronti a uno scambio di detenuti: Navalny sarebbe stato liberato e Vadim Krasilov, un omicida per conto di Vladimir Putin, sarebbe tornato in Russia. «Per Putin liberare Krasilov è importante. È un killer che lavorava per lui fin dagli anni ‘90: Putin deve mostrare che, se fai certe cose, poi lui ti protegge. La trattativa era arrivata al punto in cui i governi erano vicini a concordare lo scambio. Per Putin, è classico modo di procedere ed è per questo che prende in ostaggio degli occidentali in Russia. Evan Gershkovich, del Wall Street Journal, è stato preso per quello». Ma poi Navalny è stato ucciso. Il negoziato era fallito? «Non credo. Era iniziato subito dopo l’inizio della guerra, perché lui era davvero in pericolo. Conosco questa vicenda, ma devo fare riferimento solo a ciò che è stato comunicato pubblicamente». Leggi qui l’intervista.

Ore 08:12Ucraina, c’è l’ipotesi di militari Nato a Kiev

(di Stefano Montefiori, corrispondente da Parigi) Al vertice straordinario sull’Ucraina il presidente francese Emmanuel Macron usa toni drammatici e cerca di far passare due messaggi. Alla Russia: non siamo stanchi, non vincerete. Agli europei: siamo tutti minacciati, rischiamo tutti di venire aggrediti da Mosca, è il momento di un salto di qualità nell’aiuto a Kiev e a noi stessi. «Tutti o quasi i Paesi rappresentati a questo tavolo lo hanno detto. (…) L’analisi collettiva è che, da adesso a qualche anno, bisogna prepararsi al fatto che la Russia attaccherà questi stessi Paesi. In gioco oggi c’è la sicurezza di tutti». I 28 Paesi rappresentati al tavolo, quelli che presto potrebbero essere attaccati dalla Russia, sono innanzitutto quelli dell’Unione europea — oltre alla Francia, la Germania del cancelliere Scholz, la Spagna del premier Pedro Sánchez, l’Italia rappresentata dal viceministro Edmondo Cirielli — più Stati Uniti e Canada. Leggi qui l’articolo.

Ore 08:06I servizi russi sventano tentato attacco chimico a Zaporizhzhia

Il Servizio federale di sicurezza russo (Fsb) ha sventato «un tentativo da parte dei servizi speciali ucraini di commettere un atto terroristico nella regione di Zaporizhzhia utilizzando un analogo dell’agente di guerra chimica BZ secondo la classificazione Nato». La sostanza «viene utilizzata per creare armi chimiche di distruzione di massa» ed è stata «sviluppata negli Stati Uniti. Tre cittadini ucraini sono stati arrestati», secondo Ria Novosti.

Ore 07:47La Russia vieta le esportazioni di benzina per sei mesi da 1 marzo

La Russia ha annunciato il divieto di sei mesi sulle esportazioni di benzina dal primo marzo per compensare la crescente domanda da parte dei consumatori e degli agricoltori e per tenerne conto manutenzione programmata delle raffinerie. Il divieto è stato confermato da a portavoce del vice primo ministro Alexander Novak. La Russia aveva precedentemente imposto un divieto simile tra settembre e novembre dello scorso anno per affrontare il livello alto dei prezzi interni. Solo quattro stati ex-sovietici – Bielorussia, Kazakistan, Armenia e Kirghizistan erano esentati. Questa volta il divieto non si estenderà agli Stati membri l’Unione Economica Eurasiatica.

Ore 07:46Kiev: «Pioggia di missili e droni nella notte su 5 regioni»

Nella notte l’esercito russo ha lanciato una pioggia di droni e missili sulle regioni ucraine orientali, occidentali e centrali di Kharkiv, Sumy, Dnipropetrovsk, Khmelnytska, Kirovograd. Lo riferisce l’aeronautica militare di Kiev, citata da Rbc-Ukraine. «I russi hanno attaccato con 13 droni kamikaze di tipo Shahed, missili balistici Iskander-M/KN-23, quattro missili aerei guidati Kh-59 e un missile anti-radar Kh-31P. Undici droni e 2 missili sono stati distrutti dalla contraerea ucraina», ha dichiarato l’aeronautica. (Afp)

Ore 03:56Zelensky: dalla Russia miliardi per propaganda Usa e UE

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha messo in giardia dalla propaganda russa. «Spendono miliardi in disinformazione — ha detto alla Cnn —, non pensavo che fossero così forti persi o negli Stati Uniti, e nell’Unione Europea e in tutto il mondo». Zelensky ha detto di aver ricevuto assicurazioni sugli aiuti americani dallo Speaker della Camera Mike Johnson, ma anche messo in guardia gli Stati Uniti: se non arriveranno gli aiuti militari «milioni di ucraini moriranno». Zelensky e il primo ministro della Bulgaria Nikolay Denkov ieri a Kiev (Afp)

Ore 03:48Zelensky: «Trump non capisce che Putin non si fermerà»

«Donald Trump non ha capito gli obiettivi di Vladimir Putin, non lo conosce, non ha capito che non si fermerГ  maiР’В». Lo ha detto alla Cnn il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky. Parlando con l’inviata della rete americana a Kiev, Zelensky ha aggiunto di non capire come Trump possa appoggiare la linea del Cremlino. «È incredibile — ha aggiunto —, ma se Trump sceglie di sostenere Putin sarГ  contro gli americaniР’В».

Ore 03:36Zelensky alla Cnn: «Senza aiuti Usa nessun nuovo successo»

Senza gli aiuti americani la Russia potrebbe vincere e milioni di ucraina moriranno» lo ha detto Volodymr Zelensky in una intervista alla Cnn. Il presidente ucraino ha detto di aver parlato con Mike Johnson e che lo speaker della Camera gli ha detto «farà di tutto per sostenere l’Ucraina». «Devo fidarmi di lui», ha aggiunto. «I soldi americani finiscono in gran parte nella produzione militare Usa, non nel nostro bilancio», ha proseguito, promettendo comunque riforme per la trasparenza e la lotta alla corruzione.

Ore 23:36Macron: «Non escluso un futuro invio di truppe»

Il presidente francese Emanuel Macron non esclude un invio di truppe occidentali in futuro in Ucraina e da subito si impegna per la fornitura «di missili e bombe di media e lunga gittata a Kiev»: a due anni dall’invasione russa Macron riunisce una ventina di leader occidentali nella Conferenza dei Paesi alleati per il sostegno all’Ucraina. Una riunione che finisce poco prima di mezzanotte. Nessuna decisione, invece, sulla fornitura dei «Rafale» francesi, i caccia sui quali si discute da mesi ma per i quali Parigi si limita a proseguire ad assicurare una «formazione» agli ucraini.Al termine della lunga riunione, alle presenza del cancelliere tedesco Olaf Scholz, del ministro degli Esteri britannico David Cameron, del capo del governo spagnolo, Pedro Sanchez e di altri leader — per l’Italia il viceministro degli Esteri, Edmondo Cirielli —, Macron ha preso la parola per annunciare che «l’obiettivo da perseguire è evitare che la Russia vinca questa guer ra». Per fare questo, non deve essere «più escluso» in futuro l’invio di truppe occidentali nel Paese invaso: «Oggi non c’è un consenso per inviare in maniera ufficiale, assumendosene la responsabilità, delle truppe di terra. Ma in prospettiva, nulla deve essere escluso. Faremo tutto quello che serve affinché la Russia non possa vincere questa guerra». L’altra decisione è quella di creare una «coalizione» per «fornire missili e bombe di media e lunga portata» a Kiev: si tratta di una «nona coalizione che si aggiunge alle 8 già esistenti, incaricata degli attacchi in profondità e dunque con missili e bombe di media e lunga gittata. Organizzeremo questa coalizione — ha assicurato — a partire da questa sera». All’Eliseo, per questa conferenza che giunge due giorni dopo la prima riunione virtuale del G7, guidata da Kiev dalla premier Giorgia Meloni e a cui Macron non ha partecipato, il presidente francese aveva chiamato tutti a serrare le fila per gli aiuti a Kiev, esortando ad una «riscossa».«Oggi — aveva detto Macron ricevendo gli ospiti — è in gioco la sicurezza di noi tutti». Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, era apparso allarmato sia per la lentezza degli invii di armi dall’Ue sia per il braccio di ferro sugli aiuti in corso negli Usa. «Milioni di ucraini saranno uccisi se il Congresso americano non approverà il piano di aiuti voluto dal presidente Biden», ha detto oggi il capo dello stato ucraino. Macron, da parte sua, ha ricordato l’escalation di Mosca, «che si è purtroppo manifestata con la morte di Alexei Navalny».«Sul fronte ucraino — ha continuato — le posizioni sono sempre più dure e noi sappiamo che la Russia prepara nuovi attacchi, in particolare per spaventare l’opinione pubblica ucraina». «Mosca — ha continuato il presidente francese — non può e non deve vincere questa guerra», non solo per la sua sicurezza, ma anche «per garantire la sicurezza collettiva di noi tutti, oggi e domani». Prima ancora di partecipare a distanza alla conferenza, Zelensky aveva alzato la voce con gli alleati: «Dei milioni di proiettili che l’Unione Europea ci ha promesso, purtroppo non è arrivato il 50%, ma il 30%». (Epa)

News Related

OTHER NEWS

Superbonus, come cambierà? Il ruolo delle ESCo

27 novembre 2023 Superbonus, come cambierà? Il ruolo delle ESCo Diverse le novità sul superbonus già approvate dal 1° gennaio 2024. Quali saranno gli ulteriori interventi per il futuro? L’agevolazione ... Read more »

Polmonite nei bimbi, picco contagi in Europa: rischio nuova pandemia? «Batterio pericoloso come un virus»

Polmoniti nei bimbi, picco contagi in Europa: rischio nuova pandemia? «Batterio pericoloso come un virus» Quanto deve preoccupare il boom di infezioni respiratorie e di polmoniti in Cina e i ... Read more »

Un Posto al Sole Anticipazioni 28 novembre 2023: Damiano scatena l'ira di Eugenio!

Un Posto al Sole Anticipazioni 28 novembre 2023: Damiano scatena l’ira di Eugenio! Nella puntata di Un Posto al Sole in onda su Rai3 il 28 novembre 2023, alle ore ... Read more »

Microsoft ha cancellato un gioco di calcio per la prima Xbox: il motivo? Electronic Arts

Microsoft ha cancellato un gioco di calcio per la prima Xbox: il motivo? Electronic Arts Garrett Young, ex sviluppatore Microsoft e veterano dell’industria con oltre 25 anni di esperienza ,è ... Read more »

Catene da neve: guida all’acquisto e all’installazione

Neve e ghiaccio possono rendere in inverno molto impegnative le condizioni delle nostre strade, dotarsi di catene da neve può rivelarsi quindi fondamentale per continuare a muoversi in piena sicurezza, ... Read more »

"Lo ha tradito anche Ilary. Ecco con chi". Corona torna alla carica e parla degli amanti della Blasi

“Lo ha tradito anche Ilary. Ecco con chi”. Corona torna alla carica e parla degli amanti della Blasi Il racconto fatto da Ilary Blasi nel suo docufilm “Unica”? Falso, almeno ... Read more »

Promozione Suzuki Swace, perché conviene e perché no

Promozione Suzuki Swace, perché conviene e perché no Con Solutions NoProblem, sconto di 3.000 euro e tre anni di garanzia, manutenzione e assicurazione furto e incendio Se amate le classiche ... Read more »
Top List in the World