Rapinatore ferisce due commessi, poi fugge in metro. Vigili lo inseguono fin dentro il tunnel e lo arrestano
Milano – Il tentativo di furto che si trasforma in rapina. Lo sconosciuto che tira fuori una lama e colpisce due commessi. La fuga verso il metrò e il rocambolesco arresto in galleria, con lo stop momentaneo alla circolazione dei treni. La sequenza è andata in scena nella tarda mattinata di ieri a due passi dalla Centrale: in manette un ventinovenne di origine maliana, incensurato e con regolare permesso di soggiorno; in ospedale due uomini di 24 e 37 anni, entrambi in condizioni non preoccupanti rispettivamente al Policlinico e al Niguarda.
La cronaca, stando a quanto ricostruito dal Giorno, ci porta in un negozio di bigiotteria di via Scarlatti: manca qualche minuto a mezzogiorno quando il centrafricano entra. I dipendenti lo seguono con lo sguardo e si accorgono che sta cercando di portare via alcuni orologi. A quel punto, intervengono per fermarlo, ma l’altro si avventa su di loro impugnando un coltello di piccole dimensioni. Poi la fuga. Uno dei feriti riesce a rialzarsi e a chiedere aiuto ai passanti. I primi a intervenire sono gli agenti dei Nuclei mercato e antiabusivismo della polizia locale, impegnati come ogni sabato tra le bancarelle del mercato rionale di via Benedetto Marcello.
Il rapinatore svolta a destra in via Settembrini e dopo alcune centinaia di metri scende le scale della stazione Caiazzo della metropolitana verde e corre verso il mezzanino; scavalca i tornelli e si ritrova in un attimo sulla banchina. I ghisa gli sono addosso: allertano gli addetti Atm, che a loro volta danno indicazioni alla centrale operativa per l’interruzione immediata dell’alimentazione elettrica.
L’inseguimento prosegue nella galleria del metrò, fin quando i vigili riescono a bloccare il ventinovenne; il coltello verrà ritrovato e sequestrato sui binari. Il maliano viene accompagnato negli uffici di via Custodi, dove vengono completate le procedure per l’arresto in flagranza per rapina e lesioni.
“Questa è la nostra risposta al delegato Gabrielli – fa sapere il segretario del Sulpl Daniele Vincini –. Così si fa la polizia di prossimità”. Chiarissimo il riferimento ai vigili di prossimità, che a breve entreranno in servizio nei quartieri dei nove Municipi.
“Un plauso agli operatori intervenuti – aggiunge il segretario provinciale del Csa Orfeo Mastantuono –. È l’ennesimo esempio di professionalità della polizia locale di Milano al servizio dei cittadini, a fronte di un’amministrazione sorda che attacca e minaccia il Corpo con azioni unilaterali non condivise”. Altrettanto evidente, pure in questo caso, la polemica sulla vertenza sindacale in corso per l’aumento dei turni serali e notturni. Una vertenza che si è tramutata in un muro contro muro, con un ultimatum da parte di Palazzo Marino e uno sciopero indetto da tutte le sigle di categoria per il giorno di Sant’Ambrogio.
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