Btp, il Tesoro annuncia nuova emissione a 10 anni: legato all'inflazione dell'area Eu, la data dell'asta

Btp, annunciata nuova emissione a 10 anni indicizzata all’inflazione: ecco le caratteristiche e la data dell’asta

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha annunciato l’emissione di un nuovo titolo decennale BTP€i a 10 anni legato all’inflazione dell’area Euro. Il Mef si è affidato a un gruppo di banche per il collocamento sindacato del nuovo benchmark, ovvero Banco Bilbao Vizcaya Argentaria SA, BofA Securities Europe S.A., Citibank Europe Plc, HSBC Continental Europe e Société Générale Inv. Banking.

Le caratteristiche

Il titolo BTP€i è indicizzato all’inflazione dell’area Euro, con esclusione dei prodotti a base di tabacco. In pratica, come spiega QuiFinanza, il benchmark è l’Indice armonizzato dei prezzi al consumo (IAPC al netto del tabacco) rilevato dall’Eurostat, l’ufficio statistico dell’Unione Europea. Questo titolo ha lo scopo di assicurare l’investitore sulla possibilità di recuperare il costo della vita e quindi implica una rivalutazione del capitale e degli interessi a scadenza (capitale) o semestralmente (interesse).

L’asta

L’ultima asta ha avuto luogo il 25-26 luglio 2023, con il BTP€i che è stato collocato per un importo di 1,25 miliardi di euro, ad un prezzo di aggiudicazione di 84,38 euro e con un rendimento lordo dell’1,86%. Anche quest’anno, per il collocamento del BTP€i, il Ministero utilizzerà il modello dell’asta marginale, quello più usato per il collocamento dei titoli a medio-lungo termine. Secondo tale tipologia di asta, la quantità emessa non viene stabilità a priori, ma è compresa tra un ammontare minimo ed un massimo annunciati pochi giorni prima.

Le date utili

La data di scadenza degli investimenti è fissata per il 15 maggio 2036. L’asta BTP€i è prevista, invece, per il 22 marzo, ma potrebbe essere cancellata, in quanto il Tesoro ha stabilito che la transazione deve essere effettuata in relazione alle condizioni di mercato.