Il caso aveva destato un certo clamore, in particolare a seguito della diffusione di un video girato da un cittadino. Dal filmato emergevano alcune scene di violenza: una breve colluttazione al termine della quale il giovane, un cameriere 33enne marocchino, era stato ammanettato dai carabinieri. Nel verbale redatto dall’Arma era stato sottolineato come l’arresto fosse legato alla resistenza messa in atto dal giovane e alle lesioni cagionate ai militari intervenuti. Il giovane, però, si era difeso sostenendo di essere stato picchiato senza motivo dai militari. Ieri il ragazzo, nell’ambito del processo con rito abbreviato è stato assolto dalle accuse. L’episodio era accaduto lo scorso 19 aprile, intorno alle 22.30 sulla via Giardini e subito dopo la procura aveva aperto un fascicolo per far luce su quanto accaduto.
Il legale del ragazzo, l’avvocato Marco Tarantini, aveva depositato il video e gli articoli di giornale. Il pm stesso ha chiesto l’assoluzione per il 33enne e il giudice lo ha assolto e ha disposto la trasmissione degli atti alla procura. “Atti trasmessi alla procura sia per le modalità violente dell’arresto, sia per il verbale sottoscritto dai carabinieri”, spiega l’avvocato Tarantini. Ciò che si vuole capire è se vi siano eventuali responsabilità da parte dei militari intervenuti quella sera. Secondo la difesa, lo straniero reagì ad un comportamento ‘ingiusto’ del pubblico ufficiale. “Siamo contenti dell’assoluzione – conclude l’avvocato – il ragazzo non ha fatto nulla di male ed ora la giustizia farà il suo corso. Ringraziamo il cittadino che, quella sera, effettuò le riprese con il telefonino”. Il 33enne era stato controllato in quanto guidava in modo ‘sospetto’ e l’intenzione dei carabinieri era quella di sottoporlo all’etilometro. Il giovane, però – avevano verbalizzato i militari – appariva ostile al controllo, nonché particolarmente agitato. Alla richiesta di esibire i documenti, aveva iniziato a gridare e ad offenderli. Nel corso del processo per direttissima, il 33enne aveva negato ogni accusa, sostenendo di non aver opposto resistenza e di essere stato picchiato dai carabinieri. Ieri l’imputato è stato assolto nel corso del processo con rito abbreviato. A rendere pubblico il filmato era stata l’organizzazione no profit ’No Justice No Peace’ ed il video era diventato immediatamente virale.
News Related-
Le tre dame del latte tra leadership, storie di vita e social
-
Uragano «senza precedenti» si abbatte sulla Crimea, 2 milioni di persone al buio e guerra "congelata"
-
Operai intrappolati in un tunnel in India, i soccorritori sono a 5 metri
-
Discarica abusiva di 3mila mq scoperta alle porte di Milano
-
Grande Fratello, pagelle: Signorini diabolico (6), Greta prevedibile (4); Beatrice discutibile (4), Angelica falsa (4), Rosy guerriera (8)
-
Forfettari 2024, ecco i 3 nuovi obblighi che complicano tutto
-
Roberta Siragusa bruciata viva dall'ex fidanzato: ergastolo confermato a Pietro Morreale. Lui continua a dirsi innocente: «Si è data fuoco da sola»
-
Jannik Sinner. Il Rosso senza eccessi: "Vinco perché mangio con i miei genitori"
-
6 Consigli Affascinanti per Decorare la Tua Casa a Natale, Anche Senza Spazio per un Albero
-
Prezzo della benzina in forte calo da due mesi, i distributori non hanno barato
-
Oroscopo del giorno // Martedì 28 novembre: chiedere consiglio
-
Mulé (FI): “Giudici che decideranno su Delmastro vadano sereni”
-
I veleni nella classe che ha rifatto la Maturità. I genitori della studentessa dell’esposto: «Isolata e messa alla gogna»
-
Occupazioni abusive, l’avvocato: ecco perché la Cassazione ha dato ragione ai proprietari e cosa succede ora