Ira di Mosca per le esercitazioni nell’Artico della Nato: “E’ una provocazione, possibili incidenti”

Roma, 4 marzo 2024 – Le autorità russe mostrano immediamente il disappunto per l’esercitazione Nordic Response, che ha preso il via ieri nell’Artico.

Mosca ha definito “provocatorie” le azioni della Nato nelle zone più settentrionali di Finlandia, Norvegia e Svezia. E hanno messo in guardia su possibili “incidenti militari”. Il viceministro degli Esteri russo, Alexander Grushko, ha annunciato che la Russia sta “seguendo da vicino” queste attività e ha affermato che Mosca ha “tutti gli strumenti” per supervisionare queste manovre.

Norway, Rena, 2022-03-26. A Norwegian soldier is in combat behind a snow wall. He is equipped with a helmet and an assault rifle, as well as a mask and protective clothing against NRBC (Nuclear, Radiological, Biological and Chemical) threats. Exercise Cold Response 2022. This high-intensity multinational exercise takes place in an Arctic environment and brings together some 23 NATO and partner countries. It aims to test their ability to work together in cold weather across Norway. Photo Frederic Petry / Hans Lucas. Norvege, Rena, 2022-03-26. Un militaire norvegien est au combat abrite derriere un mur de neige. Il est equipe d un casque et d un fusil d assaut, ainsi que d un masque et d un vetement de protection contre les menaces NRBC (Nucleaire, Radiologique, Biologique et Chimique). Exercice Cold Response 2022. Cet exercice multinational de haute intensite se deroule dans un environnement arctique et rassemble pres de 23 pays de l OTAN et partenaires de l Alliance. Il vise a tester leur capacite a travailler ensemble par temps froid a travers la Norvege. Photographie Frederic Petry / Hans Lucas. (Photo by Frederic Petry / Hans Lucas / Hans Lucas via AFP)

“Qualsiasi esercitazione aumenta il rischio di incidenti militari”, ha aggiunto, assicurando che “saranno prese tutte le misure necessarie per garantire la capacità di difesa della Russia” prima di rammaricarsi del fatto che queste azioni “contribuiscano solo a diminuire la sicurezza europea e creino ulteriori rischi” sulla scena internazionale.

Le manovre dureranno fino al 14 marzo, con la partecipazione di 13 paesi dell’Alleanza, 20.000 soldati, 110 aerei e 50 unità navali. Nordic Response fa parte della serie di esercitazioni Steadfast Defender 24 della Nato e serve a simulare la risposta un attacco da Est a Paesi dell’Alleanza.