Ilaria Salis oggi tornerà in Italia, dopo 16 mesi di reclusione il padre la riaccompagnerà a Monza
Ilaria Salis oggi tornerà in Italia, dopo 16 mesi di reclusione il padre la riaccompagnerà a Monza
Oggi, sabato 15 giugno, si attende l’arrivo in Italia della neo-eletta eurodeputata Ilaria Salis, l’insegnante e attivista che è stata detenuta per circa 16 mesi a Budapest, in Ungheria. Dopo la sua elezione al Parlamento europeo, nelle liste di Alleanza Verdi e Sinistra, la giustizia ungherese le ha riconosciuto l’immunità parlamentare che spetta, di diritto, a ogni parlamentare europeo e ha disposto la scarcerazione. Salis dovrebbe essere accompagnata dal padre, nel pomeriggio, nella sua casa di Monza.
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Esito non scontato
L’esito della questione giudiziaria che ha impegnato le diplomazie italiane e ungheresi per mesi, non era scontato. L’Ungheria, dopo l’elezione, avrebbe potuto chiedere Parlamento europeo la revoca dell’immunità parlamentare. Una possibilità ventilata da capo di gabinetto del governo ungherese Gergely Gulyás. Ma alla fine, nulla si è concretizzato.
L’arresto
Salis era stata arrestata l’11 febbraio 2023 insieme ad alcuni militati antifascisti tedeschi per una serie di aggressioni a danno di alcuni estremisti di destra che, tra il 9 e il 12 febbraio, stavano festeggiando il Giorno dell’onore, una manifestazione in cui ogni anno migliaia di neonazisti celebrano il battaglione nazista che nel 1945 si oppose all’assedio di Budapest da parte dell’Armata Rossa.