«Colpita da una palla a 177 km/h alla partita della mia squadra del cuore: ora io e il mio bernoccolo siamo una figurina da collezione»
«Colpita da una palla a 177 km/h alla partita della mia squadra del cuore: ora io e il mio bernoccolo siamo una figurina da collezione»
Prendere un fuoricampo è il sogno di ogni tifoso di baseball. C'è chi ci è riuscito, ma prendendo la palla non con le mani, bensì con la testa. È il caso di Liz McGuire, una tifosa dei Toronto Blue Jays che, nella partita di venerdì 17 maggio, è stata colpita da una palla da baseball lanciata a 177 km all'ora. L'incidente le ha provocato dei lividi sull'occhio sinistro e un bernoccolo sopra il sopracciglio. Lizzie ha pubblicato gli scatti su X (ex Twitter), scrivendo ironicamente: «Secondo voi, rimorchio così?»
Gli scatti sono diventati virali nel giro di poche ore, catturando l'attenzione di Topps, un'azienda che produce figurine da collezione che ha deciso di crearne alcune con la sua foto.
Il fuoricampo
Bo Bichette, un giocatore dei Blue Jayas, era pronto a battere durante l'ultimo inning della partita contro i Tampa Bay Rayas quando ha commesso un fallo fuori dal campo, riporta The Score. La palla è stata lanciata sopra la rete protettiva e ha raggiunto gli spalti, colpendo il volto della ragazza. «Ho sentito qualcuno urlare e poi la palla mi ha colpito», ha dichiarato la giovane, tifosa dei Blue Jayas dall'età dei 10 anni.
I medici, presenti allo stadio, sono intervenuti subito per medicare la ragazza, che ha insistito nel tornare a vedere la partita. Lunedì, 20 maggio, si è recata poi al pronto soccorso per fare dei controlli, visto che l'incidente le ha causato dei forti giramenti di testa e un senso costante di nausea. «I medici mi hanno detto che probabilmente ho solo una commozione cerebrale - ha dichiarato - ma di certo ho una bella storia da raccontare».
Il regalo inaspettato
Dopo l'accaduto, la giovane è stata ricoperta di regali da parte della sua squadra del cuore, che ha voluto scusarsi dell'incidente mandandole i biglietti delle prossime partite e le palle da baseball autografate dai giocatori. Ma non solo, perchè Topps, la società che realizza le figurine dei giocatori, l'ha contattata chiedendole il permesso di prendere la sua foto per realizzare le carte.
Ovviamente Lizzie ha accettato e, non appena sono state pubblicate, l'azienda le ha mandato 110 copie. Un numero che fa eco alla velocità con cui è stata lanciata la palla.