Archie Goodburn, il nuotatore 23enne ha tre tumori al cervello. «Sono inoperabili, affronterò la battaglia a testa alta», l'annuncio social e la solidarietà
Archie Goodburn, il nuotatore 23enne ha tre tumori al cervello. L'annuncio su Instagram: «Sono inoperabili ma affronterò la battaglia a testa alta»
«Mi sono stati diagnosticati tre tumori al cervello». Il drammatico annuncio è di Archie Goodburn, nuotatore britannico, che su Instagram ha fatto sapere di essere affetto da tre oligodendrogliomi inoperabili. Si tratta di lesioni cancerose di tipo raro, che possono colpire il cervello e il midollo spinale. Goodburn, nuotatore scozzese di 23 anni, medaglia di bronzo ai Campionati mondiali juniores di nuoto nel 2019, dovrà sottoporsi alle terapie per cercare i ridurli.
Archie Goodburn, il racconto social
Il racconto è affidato al suo profilo social: «Sei settimane fa, la mia vita ha subito un profondo cambiamento quando mi sono stati diagnosticati tre tumori al cervello. A dicembre 2023, il mio allenamento ha iniziato a essere interrotto da strani episodi - ha raccontato- Questi episodi, inizialmente pensati come emicranie emiplegiche, si verificavano durante allenamenti intensi. Mi lasciavano con una perdita di forza e una sensazione di intorpidimento sul lato sinistro, una profonda sensazione di paura, nausea. Ora so che si trattava in effetti di crisi convulsive. Una risonanza magnetica a maggio ha finalmente rivelato ciò che avevo iniziato a temere di più».
«Sono determinato ad affrontare questa situazione a testa alta - ha aggiunto il nuotatore - Sono giovane, sono in forma, ho la rete di supporto di amici più fenomenale, la migliore famiglia che potrei mai sperare di avere e una ragazza fantastica al mio fianco. Sono determinato ad affrontare questa situazione a testa alta, a rimanere positivo e a continuare a essere Archie». La sua storia è diventata subito virale.
Oligodendrogliomi al cervello, i sintomi e la cura
Il lato positivo, secondo Goodburn, è che gli oligodendrogliomi rispondono meglio a chemioterapia e radioterapia rispetto ad altri tumori gravi. Il mondo del nuoto si è ovviamente stretto intorno ad Archie, che lo scorso aprile aveva mancato di pochi decimi la qualificazione olimpica. «Tutti in Acquatics GB inviano il loro affetto e supporto a Archie Goodburn dopo la sua diagnosi di tumore al cervello - ha scritto la federazione britannica su Faebook - Archie è stato un membro prezioso e popolare delle squadre britanniche senior e junior negli ultimi anni, sia dentro che fuori dalla vasca».