De Vrij: "Volevo una nuova squadra, ma non ce ne sono molte meglio dell'Inter". E poi: "Quando Lukaku mi ha aperto gli occhi"

De Vrij: "Volevo una nuova squadra, ma non ce ne sono molte meglio dell'Inter". E poi: "Quando Lukaku mi ha aperto gli occhi"

Stefan De Vrij, difensore dell'Inter e della Nazionale olandese, ha parlato a The Telegraph raccontando la sua controversia con la vecchia agenzia di procura che lo rappresentava, la SEG, e di come sia stato l'ex compagno di squadra Romelu Lukaku ad aprirgli gli occhi. "'Hai un contratto firmato?'", ricorda De Vrij. “Ho detto di no. Lui mi ha detto: 'Ti hanno rappresentato?' Ho detto: 'Certo! Sono i miei agenti. Ha detto che questo non significava che mi rappresentassero. Mi ha detto di controllare il mio contratto”.

Alla fine, l'ex Lazio è passato nella scuderia di Federico Pastorello, ma le eventuali provvigioni vengono decise da De Vrij e non tra società e agente. Tanto che lo scorso anno il giocatore ha firmato un nuovo contratto fino al 2026, con opzione per il prolungamento di un altro anno. Inizialmente, in realtà, De Vrij aveva chiesto all'agente di esplorare il mercato per trovare delle alternative.

"Il mio agente le ha trovate, ma nessuna mi interessava. È davvero molto difficile trovare un miglioramento rispetto all'Inter. Ho parlato con l'agente e gli ho detto che pensavo fosse giusto che la commissione fosse aggiunta al mio stipendio. Ho detto: 'Tu ti sei impegnato molto ma non mi hai trovato un accordo migliore o un’alternativa che desidero, quindi ti pago per lo sforzo'. A lui andava bene così".