Kvaratskhelia: «Maradona l'idolo di mio padre, mi ha convinto lui a scegliere il Napoli». Chi è il georgiano al centro del mercato
Il nome del giorno in ottica calciomercato è sicuramente Khvicha Kvaratskhelia che ha espresso, tramite il suo agente, la volontà di lasciare Napoli dopo la fine dell'Europeo. La pronta risposta di chiusura da parte del club azzurro potrebbe far partire un braccio di ferro significativo.
Le parole di Kvara sul futuro e sul motivo che lo ha portato a Napoli
Kvaratskhelia ha scritto direttamente a Players Tribune, il portale internazionale che accoglie gli scritti di diversi idoli del mondo dello sport, esprimendo il suo punto di vista: «Quando ero bambino, d'estate quando non c'era la scuola, andavamo tutti i giorni a giocare a calcio per strada. Facevamo piccoli tornei. C'erano quattro edifici. Al centro di questi edifici c’era il nostro “stadio”. Ma solo cemento duro. Le ginocchia erano tutte rosse, insanguinate, la gente ci osservava dagli edifici. In Georgia la gente ama lo sport, ma il calcio viene prima di tutto. Qualsiasi categoria loro la guarderanno».
«Nel 2022 inizia la guerra in Ucraina. La guerra ГЁ una grande vergogna. Per me nessuno dovrebbe uccidersi a vicenda. Il mondo dovrebbe essere in pace. Quindi quando inizia la guerra mi dico: “Non posso restare qui”. A causa del mio Paese e della nostra storia, dico al club che devo lasciareВ» le parole di Kvara che prosegue nel suo racconto: В«Andare al Napoli ГЁ stato importante per mio padre Badri. Il suo idolo era Maradona. Mio padre era un buon calciatore e quando ero bambino guardavo sempre i suoi video;В per me era il miglior giocatore del mondo. Se qualcuno parlasse di Messi o Ronaldo, direi: “No, no, no... mio padre ГЁ migliore”. Ma da quando ero piccolo mio padre ha parlato sempre di Maradona come di un Dio. Quindi quando il mio agente mi ha detto che il Napoli mi voleva, ero felicissimo. Mio padre mi disse: “Non si puГІ dire no al Napoli! Non si puГІ dire no al club di Maradona!”». Parole dette proprio all'indomani dall'intervento del padre sul futuro del figlio.
«A Napoli sono felice. L’ho detto tante volte agli amici: georgiani e napoletani siamo quasi la stessa cosa. Il modo in cui amano cosГ¬ tanto il calcio. Viviamo la vita un po’ come… pazzi. Non so come dirlo, ma ГЁ come... La passione, l'energia . Viviamo cosГ¬ anche in Georgia. Abbiamo fatto la storia per il Paese qualificandoci agli EuropeiВ».
Chi è Kvaratskhelia: età, ruolo
Nato in Georgia, a Tbilisi, il 12 febbraio 2001, Kvaratskhelia ha 23 anni ed è uno dei volti della nostra Serie A. Attaccante esterno di piede destro che predilige giocare in un tridente, partendo da sinistra per accentrarsi sul piede preferito. Spicca per il suo splendido tiro dalla distanza e soprattutto per la sua capacità di dribbling nell'uno contro uno. Abile sia in campo aperto che nello stretto, Kvara ha grande padronanza tecnica e riesce spesso a inventare la giocata decisiva partendo dalla sua mattonella. «Lo stile di gioco di Kvaratskhelia mi ricorda quello di George Best», ha detto Gianfranco Zola. Una frase che riassume molto bene le caratteristiche del georgiano. Meno efficace nella zona centrale del campo. Arrivato in Italia nell'estate 2022 da semi-sconosciuto, ha avuto un impatto devastante nel Napoli, contribuendo in maniera sostanziale alla vittoria dello scudetto.
La carriera
Cresciuto nel settore giovanile della Dinamo Tbilisi, nel 2017 esordisce in prima squadra e inizia a giocare tra i professionisti. Nel marzo 2018 viene acquistato a titolo definitivo dal Rustavi. A febbraio 2019 si trasferisce alla Lokomotiv Mosca e inizia a confrontarsi con un campionato più competitivo come quello russo. Al termine della stagione resta in Russia e firma col Rubin Kazan con cui colleziona appena 3 gol in stagione. Un'avventura breve per Kvara che Il 24 marzo 2022 rescinde il proprio contratto con il Rubin a causa di critiche e minacce indirizzate a lui e alla famiglia, dovute alla sua permanenza in Russia dopo l'invasione russa dell'Ucraina. Il georgiano torna in patria e firma con la Dinamo Batumi. Conclude la stagione con 11 presenze totali e 8 reti, che gli valgono la nomina di miglior giocatore della prima parte di Erovnuli Liga 2022 e la successiva chiamata del Napoli.
L'approdo in Serie A
Nell'estate 2022 il Napoli lo preleva dalla Georgia da semi-sconosciuto. Kvara sceglie la maglia numero 77 e diventa uno dei giocatori chiave di Luciano Spalletti. Il suo impatto col campionato italiano è devastante: gol e assist alla prima giornata contro il Verona e da quel momento è una scalata verso il cuore dei napoletani. In coppia con Osimhen diventa l'uomo copertina dello scudetto del Napoli. Chiude la stagione con 14 gol e 14 assist tra campionato e Champions League, numeri che gli valgono anche l'MVP della stagione di Serie A. L'anno seguente subisce l'addio di Spalletti e i repentini stravolgimenti nella squadra, ma riesce comunque a siglare 11 gol e 5 assist in campionato, a secco invece in Champions.
La moglie di Kvara
Kvaratskhelia è sposato con Nitsa Tavadze, 21enne georgiana. Una ragazza che, nonostante la celebrità del fidanzato Khvicha, sembrerebbe non amare per nulla l’esposizione ai social, tanto che le notizie e le curiosità disponibili sulla georgiana sono molto poche. Nitsa frequenta il primo anno della facoltà di medicina, presso la David Tvildiani Medical University, e che per questo motivo non si è ancora trasferita definitivamente a Napoli. Nonostante 73.4 mila follower totalizzati su Instagram, il profilo della ragazza presenta difatti solo tre post, tra cui spicca un carosello di foto risalenti alla festa Scudetto. I due si sono sposati il 16 ottobre 2023.
Tifoso dei Golden State Warriors
Kvaratskhelia è un appassionato di basket, in particolare di NBA. E' grande tifoso dei Golden State Warriors e fan della stella Steph Curry. Tra gli altri sport, Kvara ama anche il tennis.