F1 | Ferrari: ecco l'ala da massimo carico per la SF-24 Evo
Prima del secondo pacchetto di aggiornamenti che arriverà a cavallo fra il GP di Gran Bretagna e quello d’Ungheria la Ferrari ha programmato il debutto di ben tre ali posteriori che dovranno “sposarsi” con la nuova veste aerodinamica introdotta a Imola nel weekend scorso.
La prima soluzione, quella da massimo carico, è stata portata nel Principato di Monaco per assicurare la massima downforce su un tracciato dove l’efficienza aerodinamica conta decisamente meno rispetto alla spinta verticale.
La modifica ha un valore se si considera che nei sette appuntamenti precedenti la Ferrari si è sempre schierata con una versione dell’ala posteriore, mentre ora inizia una fase in cui i tecnici del Cavallino cercheranno di sfruttare al meglio le nuove configurazioni.
La soluzione portata a Monaco è facilmente riconoscibile per il profilo principale caratterizzato da una corda decisamente più lunga e con un cucchiaio molto meno pronunciato di quello che si è osservato fino a Imola, mentre risulta meno profondo il flap mobile che è ancora a un sistema di comando DRS leggermente rivisto.
Sono stati confermati i supporti laterali del flap mobile che consentono una riduzione della resistenza all’avanzamento, seguendo una linea di sviluppo che era già stata portata con successo da altre squadre.
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