Non solo Matteo Berrettini: ecco cinque mine vaganti nel sorteggio di Wimbledon
Non solo Matteo Berrettini: ecco cinque mine vaganti nel sorteggio di Wimbledon
Il torneo di Wimbledon prenderà il via lunedì 1 luglio con finale domenica 14. Il sorteggio dell'evento più importante della stagione tennistica si terrà venerdì 28 giugno alle 10 orario locale, le 11 italiane.
Naturalmente c'è grande aspettativa sulle spalle di Jannik Sinner che insieme a Carlos Alcaraz e a Novak Djokovic - se ce la farà a essere ai nastri di partenza - è tra i primissimi favoriti del torneo.
In casa Italia si guarda con grande attenzione anche a Lorenzo Musetti, semifinalista a Stoccarda e finalista al Queen's che sta avendo un'ottima stagione su erba. Poi c'è Matteo Berrettini, finalista dell'edizione 2021 di Wimbledon, per il quale avrà ovviamente un peso enorme il sorteggio.
Perché non essendo testa di serie può essere abbinato a tutti e rappresenta una di quelle mine vaganti che di certo anche i primissimi favoriti vorranno evitare sulla loro strada.
Ecco cinque mine vaganti da evitare per Jannik Sinner e Carlos Alcaraz al sorteggio di Wimbledon
Di sicuro tra i giocatori non teste di serie che i primi favoriti del torneo vorranno evitare all'esordio c'è il due volte campione del Queen's Matteo Berrettini che sull'erba è sicuramente molto pericoloso.
Oggi è 60 del mondo. Poi in questa lista si può inserire Jan-Lennard Struff, numero 41 del mondo. Giocatore esperto di 34 anni, di buon rendimento sull'erba e che nei giorni scorsi ha perso ad Halle da Sinner solamente al tie break del terzo set.
C'è poi Cameron Norrie, 28 anni numero 44 del mondo a suo agio sui prati di casa anche se non è nel suo periodo migliore di forma ma l'aria di Wimbledon potrebbe rigenerarlo col supporto del pubblico. In ascesa poi c'è Arthurs Fils che rimane fuori dalle teste di serie di poco in assenza di ulteriori forfait.
Il giocatore francese è 34 del mondo. Infine meglio evitare anche Jordan Thompson numero 39 del mondo e recente semifinalista al Queen's sconfitto da Musetti.