Tre bambini nel fiume per recuperare una ciabatta, travolti dalla piena: «40 minuti aggrappati a un tronco». Poi il salvataggio
Tre bambini nel fiume per recuperare una ciabatta, travolti dalla piena: «40 minuti aggrappati a un tronco». Poi il salvataggio
Una ciabatta caduta nel fiume, il tentativo da parte di tre bambini e una ragazza di recuperarla, poi l'improvviso innalzamento del livello dell'acqua. Mentre è ancora recente il ricordo della tragedia del Natisone, quella di giovedì 27 giugno sul fiume Lamone è una storia a lieto fine: i piccoli di 8, 10 e 12 anni insieme a una ragazza di 24 anni sono stati messi in salvo dai Vigili del Fuoco.
Il salvataggio
Dopo l’improvviso innalzamento del livello dell’acqua, intorno le 11 a Brisighella, nel ravennate, i quattro erano rimasti aggrappati a un tronco, in balia della corrente. Con un sistema di corde sospese, chiamato teleferica, i vigili del fuoco hanno raggiunto e portato al sicuro i ragazzzini e la 24enne che lavora in un centro ricreativo. Il primo a cadere in acqua è stato uno dei bambini, nel tentativo di recuperare una ciabatta. Vedendo l'amico in difficoltà, trascinato dalla corrente, un altro ragazzino si è tuffato in suo aiuto fino a quando tutti e quattro non si sono trovati in difficoltà. Il gruppetto è rimasto aggrappato al tronco per circa 40 minuti, ma tutto si è concluso con tanta paura e un principio di ipotermia per uno dei piccoli.