Scena muta alla maturità, il ministero avvia una verifica sulla vicenda delle tre ragazze di Venezia
Linda Conchetto Virginia Gonzales e Lucrezia Novello
Il ministero dell’Istruzione e del merito ha avviato delle verifiche in merito alla ‘protesta’ di tre studentesse del Liceo Classico Foscarini di Venezia che all’orale hanno fatto scena muta contro i voti bassi alla versione di greco, seconda prova della prova di maturità. Le ragazze - Linda, Virginia e Lucrezia - hanno ottenuto il risultato sperato perché grazie alla loro azione dimostrativa ora strutture del ministero, secondo quanto confermato da fonti qualificate, verificheranno se vi siano state irregolarità da parte dei commissari.
La prima ad “ammutinarsi" è stata Linda Conchetto, 18 anni, del Lido, una promessa dell'atletica leggera che ha già un posto prenotato alla Miami University in Ohio e puntava almeno al 90 come voto di uscita. Davanti alla commissione prima di sottoporsi all'orale ha chiesto di vedere la versione - aveva preso un 6,5 - e poi ha spiegato: ”Ho deciso che non mi sottoporrò all'esame orale, non certo perché io ne abbia paura o perché non abbia studiato, ma perché non voglio accettare il vostro giudizio che non rispecchia il mio lavoro". A ruota l'hanno seguita altre due compagne di classe, loro sì con un giudizio sotto la sufficienza nel compito: un 3.5 e un 5.