Il Giardino Grande, un’oasi salentina a due passi dal mare
Nell’entroterra salentino, dove il ritmo delle giornate è scandito dal rumore delle cicale e dal silenzio del vento marittimo, il respiro lento della natura rigenera l’anima e apre il cuore. È qui, a pochi chilometri dalle meravigliose spiagge e dal centro storico di Gallipoli (LE), che il Giardino Grande svela la sua anima silenziosa e rilassata, immerso nella campagna di Parabita.
Il Giardino Grande
Soprannominata il Casino (termine usato per indicare le dimore nobiliari ubicate nelle campagne del feudo e dedite allo svago e al relax), questa storica dimora della seconda metà dell’800, un tempo residenza estiva di una famiglia aristocratica, riprende la tipica architettura salentina realizzata in pietra locale. Particolari volte a stella o a botte, corti, terrazze, un grande giardino mediterraneo arricchito da pergolati, pozzi, camminamenti e persino stagni si alternano davanti alla vista impagabile sull’antico borgo di Parabita.
Una vera oasi di pace, un inno alla lentezza e all’eleganza senza tempo, in perfetta sintonia tra passato e presente. Qui, tradizione e design si fondono disegnando uno stile esclusivo, che alla contemporaneità decisa preferisce una ricercatezza sussurrata.
Il Giardino Grande
Il progetto di restyling, infatti, ha rispettato il carattere vernacolare della masseria preesistente a cui ha affiancato una nuova costruzione, introducendo elementi di contemporaneita? che attingono all’artigianato e all’architettura locali. Il risultato è un continuum tra ambienti indoor e outdoor, che ridefiniscono l’atmosfera salentina con una modernità discreta e avvolgente.
I giardini ornamentali
Colonnade
Punto d’accesso alla dimora, i giardini ornamentali riprendono il tipico layout dei giardini dell’epoca, con il lungo colonnato sovrastato da archi e circondato dal profumo delle rose e dei gelsomini, mentre nei viali secondari una generosa varietà di piante autoctone avvolge gli ospiti di inebrianti sensazioni olfattive. Intorno si sviluppa il classico paesaggio campestre salentino, in un susseguirsi di orti, boschi e macchia mediterranea. A collegare le due anime della dimora è invece la Corte dell’Ulivo con il suo ulivo secolare, simbolo di vita e di rinascita, che suggerisce la massima tranquillità. Come gli ulivi che fanno da cornice alla piscina con il Pergola bar, uno spazio lontano dal tempo e dalla frenesia quotidiana dove staccare la spina e regalarsi momenti oziosi tra rinfrescanti drinks e sfiziosi snack al riparo del grande pergolato in cannucciato naturale.
L’Hortus conclusus, invece, diventa il giardino segreto tout court. E’ in questo “orto chiuso”, come si definiva in epoca medievale un piccolo giardino cinto da alte mura, che dalle 8:00 alle 10:00 viene servita la prima colazione: l’invito ad iniziare bene la giornata viene fatto con prodotti freschi tipici del Salento e torte preparate quotidianamente dalla chef di casa, in un clima di familiare intimità.
In questa masseria ogni angolo, ogni luogo, suggerisce uno stile “slow” e i piccoli gesti quotidiani diventano riti da assaporare e coltivare senza fretta, immersi in una natura incontaminata. A completare gli scenografici spazi esterni, infatti, c’è persino un piccolo bio-lago che raccoglie le acque piovane valorizzando la biodiversità con rigogliose piante acquatiche.
Le camere e gli alloggi
Melograno room
Il sapore e la tipicità salentina si ritrovano anche nelle sei camere, dislocate tra il piano terra e il primo piano (dove le tre camere offrono anche ampie terrazze). Le tipiche volte a botte o a stella, i pavimenti in cocciopesto e le pareti intonacate a calce riprendono l’architettura originale ottocentesca, mentre l’affaccio offre la vista sulle corti o sul verde circostante.
Carrubo Terrazza
Melograno, Fico, Carrubo, Ciliegio, Loto, Ulivo: le stanze prendono il nome dagli alberi e dalle piante dei giardini, mentre giare in terracotta, antiche testiere in ferro battuto, piccoli scrittoi e poltroncine d’epoca, insieme alle salles de bain con vista, definiscono l’interior con uno stile unico in cui tutto parla di tradizione e raffinata semplicità.
La Lobby e la Chiesetta
La Chiesetta
A sottolienare la forte identità di questo luogo sono anche i due spazi riservati alla convivialità più intima: la lobby, accogliente e raffinata, che funge da connettivo tra il giardino e la grande corte, offrendo agli ospiti un angolo di relax dal sapore antico. E la chiesetta, una vera chicca con il suo altare antico e le volte a stella. Nella lobby, dove il tempo sembra essersi fermato, un divano sinuoso accostato ad una credenza mid-century, decorata da grafiche floreali e stipata di libri antichi, offre agli ospiti una piccola oasi dove immergersi nella lettura. Anche nella piccola chiesa, riadibita a luogo privato, ci si può appartare per leggere un libro o sorseggiare un caffè seduti su poltroncine Art Déco, intorno al tavolo ovale in marmo. Ma non solo. Qui, infatti, si possono anche organizzare cene private e cerimonie simboliche, per imprimere nella memoria ricordi indelebili. E vivere fino in fondo la magia di questo luogo, in un sottile gioco di intrecci tra passato e presente.
Il Giardino Grande, un’oasi salentina a due passi dal mare: foto e immagini
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