Allianz Bank Financial Advisors: crescita triplicata e dividendi in aumento nel 2023
Allianz Bank Financial Advisors: crescita triplicata e dividendi in aumento nel 2023
L’effetto tassi e il buon anno passato dei mercati finanziari spingono la redditività di Allianz Bank Financial Advisors, la banca-rete di consulenti finanziari e private banker controllata da Allianz spa, presieduta da Marcello Messori e guidata dall’amministratore delegato Paola Pietrafesa.
Il bilancio 2023, infatti, si è chiuso con un profitto di 75,4 milioni di euro, triplicato dai 24,3 milioni del precedente esercizio. E mentre l’assemblea dei soci dello scorso anno decise di mandare l’utile interamente a riserva, qualche giorno fa la riunione che ha approvato il bilancio del 2023 ha invece deliberato l’erogazione di un dividendo di 20 milioni, accantonando il restante profitto.
Il bilancio 2023
Come si diceva la spinta della redditività è venuta dai tassi, tanto che il margine d’interesse anno su anno si è moltiplicato per oltre cinque volte balzando da 31,2 a 155,8 milioni supplendo così al lieve calo delle commissioni nette passate da 185 a 177,2 milioni e in tal modo il margine d’intermediazione è progredito da 219,5 a 335 milioni.
La banca-rete, forte di oltre 2.388 consulenti (+35% rispetto a fine 2022) e 31 sportelli che servono oltre 389mila clienti (erano 379mila l’anno prima), ha raccolto durante l’anno oltre 3,3 miliardi di prodotti bancari (dagli 1,9 miliardi del 2022) e 1,6 miliardi nel ramo vita assicurativo (erano 2,3 miliardi l’anno prima), mentre la raccolta nel gestito, in un anno di forte deflusso dai fondi a causa della concorrenza del Btp, è stata negativa per 71 milioni rispetto a quella positiva di 239 milioni del 2022.
Gli asset under management (aum) per l’effetto-mercato sono aumentati anno su anno del 15% attestandosi a 66,7 miliardi, crescita alimentata dai flussi netti positivi e da una performance finanziaria del 5,2%, divisi tra l’82% nel gestito e nel vita e il 18% nei prodotti bancari.
L’analisi degli aggregati conferma come il 78% del patrimonio in gestione è rappresentata da prodotti del risparmio gestito e dai prodotti vita, mentre i prodotti bancari si attestano al 22%. (riproduzione riservata)