Come proteggere le auto dalla grandine anche senza garage
Il climate change spaventa gli automobilisti italiani che in molti casi hanno ritrovato la loro auto distrutte dalla grandine. Esistono degli escamotage per aumentare la protezione.
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Per proteggere le auto dalla grandine serve accortezza e un po’ di buon senso. Le soluzioni sul mercato esistono e funzionano, anche se spesso vengono ignorante perché incuranti delle calamità naturali.
I danni da grandine possono affliggere numerosi e seri problemi alla carrozzeria. Dalla rottura dei vetri alle violente ammaccature che possono rovinare gli esterni del veicolo. Sarebbe scontato suggerire di salvare il veicolo parcheggiandolo in un garage, ma per chi non ne avesse uno?
2 soluzioni low cost per proteggere le auto dalla grandine
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Che si voglia ammetterlo o no il cambiamento climatico è presente. Le avverse condizioni metereologiche odierne rischiano di provocare seri danni alle nostre auto, che ogni giorno sono esposte all’aria aperta con conseguenti rischi.
La soluzione più immediata per proteggere la propria auto da forti grandinate e piogge è quella di tenersi aggiornati sulle previsioni meteo. In via preliminare si potrebbe portare con sé un telo di qualità o cercare un tetto che ripari la vettura.
Telo di qualità
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Investire in un telo di qualità è un must per non rovinare la carrozzeria della propria auto. La prima valutazione deve ricadere sulle corrette dimensioni della copertura. O si prendono le misure oppure si cercano le tabelle che riportano i dettagli dei produttori automobilistici.
Il materiale del telo va valutato sulla base delle proprie esigenze: il nylon ad esempio, è resistente ma anche leggero. Mentre il poliestere gode di una forte impermeabilità, ed infine il cotone è traspirante.
Per individuare un telo resistente occorre osservare i suoi strati: più ce ne sono maggiore sarà la protezione. Alcune coperture sono in schiuma e altri godono di materiali più morbidi (questo va valutato in base alla convenienza economica).
A determinare un buon telo di qualità sono gli elastici e le cinghie che permettono di poter fissare bene la copertura all’intero veicolo. Se si vuol il top di gamma esistono altre funzionalità aggiuntive quali: la resistenza al fuoco, l’impermeabilità e la protezione contro i raggi UV.
Tettoie
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Se la propria automobile fosse sprovvista di polizza contro la grandine potrebbe essere opportuno correre ai ripari e prevenire con delle soluzioni alternative. Anche se non si avesse alcun garage potrebbe essere utile acquistare una tettoia in metallo – dalle giuste misure – che sia robusta, dura e resistente alle avversioni metereologiche.
In commercio esistono molteplici tettoie: da quelle in legno a quelle in metallo, da quelle in PVC a quelle in tessuto. Le prime – in legno – seppur attirino parecchio in termini estetici sono le meno durevoli, tendendosi ad usurarsi nel lungo periodo.
Sia le tettoie in PVC che quelle in tessuto sono più economiche ma anche maggiormente leggere e quindi meno resistenti.
Queste tettoie vanno montate su una struttura già esistente oppure fissandole al suolo con degli appositi picchetti, bulloni oppure zavorre.