La diretta da Wall Street | Le borse Usa in rosso bloccano la serie record. Adobe vola con l’AI. Cinque titoli da monitorare
La diretta da Wall Street | Le borse Usa in rosso bloccano la serie record. Adobe vola con l’AI. Cinque titoli da monitorare
Wall Street apre la seduta in rosso. Alle 15:30 il Dow Jones cede quasi lo 0,4%, S&P 500 lo 0,3% e il Nasdaq lo 0,2%. Le borse americane interrompono la serie di record (S&P 500 e Nasdaq hanno ritoccato i massimi per quattro sedute di fila), anche se possono ancora chiudere la settimana con il segno più. Mentre l’Europa fatica a digerire la fase di instabilità politica apertasi dopo le elezioni Ue, i listini Usa sono alle prese con l’atteggiamento più da falco della Fed.
Mercoledì 12 giugno la banca centrale americana ha lasciato i tassi d’interesse ancora fermi al 5,25-5,5%, ai massimi da oltre vent’anni. La mossa era attesa, mentre non lo era l’annuncio di una sola sforbiciata nel 2024: i mercati speravano in almeno due tagli.
L’atteggiamento più rigido della Fed ha ridato tono al dollaro, con l’euro penalizzato sia dal primo taglio della Bce che dalle elezioni Ue. Così il cambio euro-dollaro è sceso a quota 1,067 (-0,55%). Anche il rendimento del Treasury decennale si è abbassato al 4,23% perché comunque un taglio dei tassi ci sarà. Fronte petrolio, il prezzo del Brent è salito dello 0,5% e quello del Wti dello 0,3%. Ecco cinque titoli da monitorare venerdì 14 giugno.
1. I soci di Tesla approvano il mega stipendio di Musk
Alle 15:30 il titolo Tesla apre piatto dopo il balzo del 13 giugno. Elon Musk lo aveva annunciato il 13 giugno e poi in serata è arrivata la conferma. Gli azionisti hanno approvato il suo maxi stipendio da 56 miliardi. Adesso resta l’ostacolo della giustizia, perché un giudice del Delaware si è espresso contro il mega compenso. L’ok dell’assemblea è di buon auspicio e potrebbe influenzare in modo positivo i magistrati.
2. Adobe vola in borsa grazie all’AI
Alle 15:30 le azioni Adobe salgono del 14,5%. La software house ha battuto le attese su ricavi e utili trimestrali e ha alzato le stime sull’intero esercizio. Il merito è degli investimenti nell’intelligenza artificiale, che ha potenziato gli strumenti di editing di Adobe e li ha fatti diventare sempre più richiesti.
3. Stellantis punta ad alzare il dividendo nel 2025
Alle 15:30 il titolo Stellantis cede il 3,8%. La casa automobilistica italo-francese ha confermato gli obiettivi finanziari per il 2024 e punta ad alzare il dividendo nel 2025. Stellantis ha anche previsto un margine adjusted operating income a due cifre e un free cash flow industriale positivo. La società dovrebbe distribuire 7,7 miliardi tra dividendi e riacquisti di azioni proprie nell’attuale esercizio. I mercati comunque si aspettavano qualcosa in più.
4. Netflix cerca partner per lo sport
Alle 15:30 le azioni Netflix sale dell’1,3%. Il gigante dello streaming cerca un alleato per affermarsi nel settore dello sport dal vivo, in particolare nella Nlf. Netflix è in trattative sia con Espn (Disney) che con NbcUniversal (Comcast) e Cbs (Paramount). Non è detto però che i suoi competitor accettino di aiutarla perché alcuni temono che Netflix possa sottrargli quote di mercato.
5. Microsoft investirà 7,16 miliardi nei data center in Spagna
Alle 15:30 il titolo Microsoft cede lo 0,25%. La big tech investirà 6,69 miliardi di euro per costruire dei nuovi data center in Spagna, in particolare nella regione nord-orientale dell’Arago n a, che oramai è diventata un’importante hub di cloud computing in Europa. L’investimento, ripartito su dieci anni, rappresenta la risposta ad Amazon, che spenderà 15,7 miliardi nella stessa Regione. (riproduzione riservata)