Italia-Spagna, designato l'arbitro Vincic: una sola sconfitta con lui, proprio contro le Furie Rosse

Italia-Spagna, designato l'arbitro Vincic: una sola sconfitta con lui, proprio contro le Furie Rosse

Sarà l’arbitro sloveno Slavko Vincic a dirigere la sfida di giovedì sera (ore 21), a Gelsenkirchen, tra Italia e Spagna, valida per la seconda giornata del gruppo B degli Europei. Una designazione di altissimo profilo per una delle partite più importanti e suggestive per questa prima fase di Euro 2024; per quanto concerne gli altri componenti della squadra designata dalla Uefa, gli assistenti saranno i connazionali Tomaž Klančnik e Andraž Kovačič, mentre il francese Clément Turpin agirà da quarto uomo. Lo sloveno Nejc Kajtazovic sarà al Var, insieme agli Avar Bartosz Frankowski e Tomasz Kwiatkowski.

Vincic, che in questi Europei è stato già protagonista del match tra Ungheria e Svizzera, è stato il direttore di gara dell’ultima finale di Champions League tra Borussia Dortmund e Real Madrid dello scorso 1° giugno. Nella sua carriera ha incrociato l’Italia in quattro occasioni e in tre di queste gli Azzurri hanno vinto: Vincic ha diretto il primo incontro con l’Italia come protagonista, nel lontano 2016/17: nella gara vinta contro l’Albania per 2-0 valida per le Qualificazioni al Mondiale in Russia del 2018. Ha poi nuovamente arbitrato la nostra Nazionale nel 2020/21, sempre per le Qualificazioni al Mondiale, ma questa volta Qatar 2022: Bulgaria-Italia 0-2. L’ultima vittoria, risale invece alla precedente edizione degli Europei: Belgio-Italia 1-2, quarti di finale, con gol decisivi di Barella e Insigne per proseguire il cammino verso la conquista del torneo.

L’ultimo precedente è invece quello del 15 giugno 2023 e coincide con l’unica sconfitta della nostra Nazionale in occasione di una direzione di Vincic. E il caso che vuole che si trattasse proprio di una partita contro la Spagna, nell’edizione dello scorso anno di Nations League disputata in Olanda: vinsero le Furie Rosse per 2-1 nella prima semifinale, grazie ai gol di Yeremi Pino e Joselu, mentre per la squadra allenata all’epoca ancora da Mancini andò a segno Immobile su rigore.