John McEnroe: "Novak Djokovic è trattato ingiustamente. È il cattivo"
John McEnroe: "Novak Djokovic è trattato ingiustamente. È il cattivo"
A Wimbledon per un’impresa che avrebbe dell’incredibile. Manca sempre meno all’inizio del terzo Slam dell’anno e c’è attesa di scoprire se e in che condizioni scenderà in campo Novak Djokovic.
Il serbo è alle prese con il recupero dall’infortunio al menisco rimediato al Roland Garros, che l’ha costretto ad operarsi. La sua presenza ai Championship è ancora incerta e soltanto con la pubblicazione del main draiw, prevista venerdì, si capirà se il finalista uscente sarà tra i protagonisti del torneo.
Tra i tanti addetti ai lavori che hanno parlato della situazione dell’ex numero uno c’è John McEnroe, attuale commentatore per la BBC. La leggenda statunitense, in un’intervista rilasciata a iNews, ha elogiato il 37enne di Belgrado, parlando del trattamento riservato dal pubblico al serbo nell’arco della sua carriera.
Le parole di John McEnroe
Secondo McEnroe negli anni Nole ha vestito i panni del “cattivo” dei Big Three, infiltrato tra i più amati Roger Federer e Rafa Nadal. "Rafa e Roger hanno una reputazione leggendaria e lo meritano.
Sono stati incredibili. Novak non solo li ha eguagliati, ma li ha superati entrambi in termini di risultati, cosa che sembrava impossibile. Sia Rafa che Roger sono persone magnifiche. Sono amati e rispettati in tutto il mondo. Novak, invece, è trattato ingiustamente.È il cattivo. Credo che, in un certo senso, ci sia sempre bisogno di un buono e di un cattivo. Avere rivalità di questo tipo aiuta lo sport, ma penso che sia stato ingiusto nei suoi confronti, francamente, perché è un grande uomo per il nostro sport, sia dentro che fuori dal campo" ha commentato l’ex tennista.
Il sette volte campione slam ha poi colto l'occasione per elogiare il serbo per il modo in cui trasforma l'energia che non sempre viene percepita come positiva. "Novak è stato in grado di fare qualcosa che io non sono riuscito a fare in modo così brillante: applicare la massima 'in caso di maltempo, buona fortuna'
Quando la gente vuole vedere vincere lo sfidante o un volto non molto conosciuto, lui usa questo come carburante per andare avanti. È una qualità impressionante che non può essere sottovalutata” ha concluso McEnroe.