Beagle salvati dalla vivisezione, il Tar del Lazio dice stop agli esperimenti su 2.000 cani. Lav: «Traguardo storico»
Beagle salvati dalla vivisezione, il Tar del Lazio dice stop agli esperimenti su 2.000 cani. Lav: «Traguardo storico»
VERONA - Un «traguardo storico», quello raggiunto dagli animalisti della Lav (Lega Anti Vivisezione). Il Tar del Lazio su richiesta degli animalisti ha infatti stabilito la sospensione delle autorizzazioni agli esperimenti animali per i prossimi sei mesi nei confronti di Aptuit, la multinazionale di sperimentazione farmaceutica con sede a Verona.
Fino al pronunciamento definitivo del prossimo 16 dicembre, la Aptuit non potrà proseguire con esperimenti sui 2.000 cani di razza Beagle attualmente utilizzati.
La sentenza
Il Tar nella sentenza dichiara che «appaiono sussistere gravi illegittimità commesse all’interno dello stabulario in relazione alla modalità di detenzione dei cani nonché in relazione alla qualificazione del dolore, alla classificazione delle procedure ed alla pratica del riutilizzo che per l’articolo 9 della Costituzione e per l’articolo 13 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea è necessario assicurare il benessere degli animali».
Il caso
La Procura di Verona lo scorso mese di aprile aveva chiuso le indagini preliminari attorno alla Aptuit: maltrattamento di animali e uccisione non necessitata, le pesanti accuse mosse nei confronti della veterinaria e dell'ex presidente. Le indagini a carico del colosso farmaceutico erano scattate a fine ottobre 2021, a seguito delle denunce di Lav al gruppo carabinieri forestali di Verona. Accertamenti che avevano portato a settembre 2022 al sequestro di 49 animali, tra cui 7 cani beagle, 35 scimmie marmoset presenti al momento dell’ispezione all’interno di Aptuit e di 7 macachi di giava. Di 25 di questi, sempre nel 2022, Lav era divenuta custode giudiziaria.
Le dichiarazioni
«Un traguardo mai raggiunto prima d’ora contro la vivisezione in Italia. Un risultato eccezionale che ha visto Lav, i suoi esperti e i suoi legali lavorare per anni, al fine di svelare le irregolarità di quanto succede tra le mura di Aptuit», ha dichiarato Valeria Albanese, area ricerca senza animali Lav.
«Come accade sempre quando riusciamo ad ottenere dei dati relativi alla vivisezione, ciò che si rivela dietro il silenzio omertoso della sperimentazione animale va oltre ogni immaginazione: gli animali nei laboratori soffrono prima, dopo e durante gli esperimenti e a questi abusi si aggiungono ulteriori violenze», ha aggiunto sempre Albanese.
«Lo scorso 18 aprile Lav ha dato la notizia del più grande sequestro di animali da un laboratorio di sperimentazione in Italia, dal quale sono stati portati in salvo 51 tra cani beagle, macachi e scimmie marmoset, di cui 25 sono stati affidati a Lav e sono finalmente e definitivamente al sicuro», si legge in una nota diffusa dalla Lega Anti Vivisezione.