Russia sotto attacco: missili su Sebastopoli, attentato in Daghestan, droni su Belgorod. Ecco cosa sta succedendo
La Russia è sotto attacco: un missile ucraino colpisce una spiaggia di Sebastopoli, in Crimea, e uccide cinque persone. Un attentato in Daghestan provoca la morte di 6 agenti e un prete ortodosso. Kiev lancia droni su Belgorod. L’ira di Mosca contro gli Usa: «Sono i responsabili» - foto | video
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LA SPIAGGIA DI SEBASTOPOLI - Un missile ucraino è piovuto ieri su una spiaggia di Sebastopoli, uccidendo 5 persone e ferendone altre 120. Delle vittime, 3 sono bambini. Immediatamente la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha invitato l’Onu a «condannare l’atto di terrorismo» a Sebastopoli che ha portato alla morte di persone «uccise dal regime di Kiev e dalle armi americane». Un comunicato del ministero della Difesa del Cremlino indica negli americani le colpe, essendo stati usati missili Atacms di fabbricazione statunitense: «La responsabilità dell’attacco missilistico deliberato contro i civili a Sebastopoli ricade innanzitutto su Washington, che ha fornito queste armi all’Ucraina. Tali azioni non rimarranno senza risposta».
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L’ATTENTATO IN DAGHESTAN - Ma Sebastopoli non è l’unica città finita nel mirino: una persona è stata uccisa e tre sono rimaste ferite nella regione russa di Belgorod per l’attacco di tre droni ucraini volati sulla città di Grayvoron. Le forze di Kiev hanno poi distrutto in un raid una base di droni nella regione di Krasnodar, nel sud della Russia, distruzione confermata dalle immagini satellitari. Sarebbero stati uccisi diversi militari. Non solo. Mentre tutta l’attenzione si spostava in Crimea, un attentato centrava il Daghestan, Stato della federazione russa: i terroristi hanno preso di mira due chiese, una sinagoga e un posto di polizia stradale nelle città di Derbent e Makhachkala, uccidendo 6 agenti e un prete ortodosso, come recita un comunicato del ministero degli affari interni del Daghestan: «Verso le 18:00 a Derbent ignoti hanno sparato contro una sinagoga e una chiesa con armi automatiche. I sospettati sono scappati a bordo di una Volkswagen Polo bianca. Si stanno chiarendo le circostanze dell’attacco».
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e.m.