MotoGP | Miller critica i continui cambiamenti al calendario
Jack Miller ritiene che il fatto che il calendario della MotoGP continua a subire delle modifiche sta diventando "una vecchia storia".
Il Mondiale MotoGP 2024 doveva essere composto da 22 appuntamenti, ma già prima dell'inizio della stagione ci sono stati dei cambiamenti.
L'Argentina, prevista come terzo round, è stata cancellata a causa della mancanza di finanziamenti da parte del nuovo governo, mentre le inondazioni che hanno colpito il paese hanno costretto a posticipare il Gran Premio del Kazakistan rispetto alla data prevista del 16 giugno.
La cancellazione del Gran Premio dell'India nelle scorse settimane ha poi portato a spostare il Kazakistan dal 20 al 22 settembre, segnando il terzo grande cambiamento del calendario 2024.
Per Miller - che ora è certo di non rimanere con KTM nel 2025 - questi inconvenienti non influiscono molto sulla sua preparazione, ma il pilota australiano ritiene che questi continui cambiamenti non facciano il bene del campionato.
The 2024 Indian Grand Prix was removed from the calendar in May.
The 2024 Indian Grand Prix was removed from the calendar in May.
Photo by: Gold and Goose / Motorsport Images
"Sto solo cercando di affrontare una gara alla volta" ha detto. "È tutto quello che possiamo fare. Se fossi stato più avanti nei punti, allora forse avrei voluto una gara in più o una in meno, non lo so".
"È difficile dirlo dalla mia posizione, ma in questo momento non mi ha influenzato più di tanto. All'inizio dell'anno si stabilisce un piano per i Gran Premi e ci si allena per questo, ma non è stato così solo quest'anno".
"Negli ultimi anni il calendario è sempre stato stravolto, quindi sta diventando una vecchia storia. Sia per noi come piloti che, credo, anche per i tifosi. Ci si aspetta un numero X di Gran Premi e poi due o tre vengono eliminati dal campionato. Quindi, incrociamo le dita per la fine di questa storia, ma aspetteremo e vedremo".
Il rinvio del GP del Kazakistan ha comportato un intervallo di tre settimane tra il GP d'Italia ed il GP d'Olanda del prossimo fine settimana. La MotoGP ora avrà quindi un "back to back", prima di una seconda pausa di tre settimane tra i GP di Germania e di Gran Bretagna.
L'anno scorso il GP del Kazakistan era già stato cancellato perché il circuito non era pronto, mentre il calendario 2022 avrebbe dovuto contenere il GP di Finlandia, originariamente previsto per il 2020, ma poi cancellato definitivamente. Nel 2020 e nel 2021, il calendario è stato ripetutamente modificato a causa della pandemia del COVID 19.
Leggi anche: