Quando può arrivare il sì decisivo dell'Aston Villa per Douglas Luiz alla Juve?

Il presente della Juventus in ottica mercato ha un nome e un volto, quelli del brasiliano Douglas Luiz dell'Aston Villa. La trattativa per assicurarselo sembrava aver subito un'importante battuta d'arresto, data l'uscita di scena di McKennie dal discorso, e ha costretto i bianconeri a rivedere i loro piani e a cambiare le carte in tavola per non perdere l'occasione di assicurarsi il calciatore così apprezzato alla Continassa.

L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport mantiene un evidente ottimismo sulla buona riuscita dell'affare e sottolinea come Douglas Luiz sia sempre più vicino a diventare un giocatore della Juve, nonostante la frenata connessa a McKennie: la chiave per sistemare il discorso è da individuare nel ruolo di Barrenechea, contropartita tecnica alternativa allo statunitense che ha trovato l'apprezzamento da parte dell'Aston Villa.

I tempi per il sì e il rifiuto di McKennie

Gli inglesi dovrebbero dare già oggi il loro parere definitivo sull'affare, con Iling-Junior e Barrenechea in ballo, come chiavi di volta dell'intero discorso di mercato. Il benestare dei Villans non significa che Barrenechea fosse il preferito in assoluto: il club inglese avrebbe preferito uno tra Huijsen e Soulé ma la Juve ha rilanciato col centrocampista, trovando comunque una risposta possibilista e di apertura.

Anche Tuttosport si sofferma oggi sull'affare Douglas Luiz, sottolineando come McKennie stia bene in bianconero e non voglia tornare in Premier League: lo statunitense preferisce la Serie A al campionato inglese e si è dunque messo di traverso di fronte all'opera di convincimento tentata dalle parti. Prima di virare su Barrenechea la Juve, nello specifico Giuntoli, avrebbe proposto anche un altro elemento - nello specifico Moise Kean - senza però trovare il benestare dell'Aston Villa.

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