Orso a spasso per le vie di Malé durante la festa di fine anno scolastico. Il video diventa virale: «É un pericolo»
Orso a spasso per le vie di Malé durante la festa di fine anno scolastico. Il video diventa virale: «É un pericolo»
MALÉ (TRENTO) - Panico nel centro abitato di Malé, in provincia di Trento, per un video postato stamani dal consigliere provinciale Claudio Cia: si vede un orso aggirarsi indisturbato per le vie del paesino della Val di Sole (che conta poco più di 2.000 abitanti). Il video, secondo quanto rende noto la fonte, è stato girato intorno alle 2 di questa notte, - evidentemente da un passante in auto - mentre il paese era in festa per la fine dell'anno scolastico.
«Questa notte, verso le 2, un orso si aggirava nel centro abitato di Malé, mentre il paese era in festa. C'era vita ovunque: musica dal vivo, bancarelle e tanti ragazzi per le strade. Ditelo agli animalisti da salotto: fuori dal suo habitat, l'orso è un pericolo, una potenza letale. Sotto la pelliccia morbida e il musetto simpatico, l'orso rimane un predatore feroce», ha scritto il consigliere provinciale.
Lunga serie di avvistamenti
Quello di stanotte solo l'ultimo di una serie di avvistamenti di plantigradi nei centri abitati delle valli del Trentino o nelle immediate vicinanze. Pochi giorni fa, la notte tra domenica e lunedì, un altro orso si era avvicinato al seggio di Bozzana, frazione del Comune di Caldes, sempre in valle di Sole, durante lo scrutinio per le elezioni europee.
Il comune di Malè chiede interventi urgenti «per evitare che in futuro avvengano accadimenti dolorosi e drammatici», come la morte lo scorso anno del runner 23enne Andrea Papi, aggredito a morte da un orso proprio nei boschi della Val di Sole. «I cittadini reclamano interventi urgenti e risolutivi della situazione; in primo luogo devono essere immediatamente messi in sicurezza gli operatori della protezione civile, dotandoli almeno dello spray anti orso per poter agire in sicurezza», chiede la giunta comunale di Malè dopo l'ennesimo avvistamento di un orso nel centro abitato, la scorsa notte. L'amministrazione fa appello «a tutte le istituzioni in grado di agire (Unione europea, Stato e Provincia), per evitare che in futuro avvengano accadimenti dolorosi e drammatici».