Sfera Ebbasta, 17enne si arrampica in cima allo stadio di San Siro durante il suo concerto: «Sono sfuggito a 80 sbirri»
Sfera Ebbasta, 17enne si arrampica in cima allo statio di San Siro durante il suo concerto: «Sono sfuggito a 80 sbirri»
Invasione di cielo allo stadio San Siro di Milano durante il concerto di Sfera Ebbasta. Un ragazzo di 17 anni si è arrampicato sulle impalcature dell'impianto sportivo fino ad arrivare in cima, riprendendosi con il cellulare e postando foto e video della sua impresa su Instagram: «Non sai quanto ho corso fra’ per fuggire dai guai» è la frase messa come descrizione, tratta dalla canzone Figli di papà del cantante protagonista della serata di ieri, lunedì 24 giugno, a cui il ragazzo sembra aver fatto molta concorrenza.
Già noto alle forze dell'ordine per aver compiuto azioni simili, il giovane urban climber ha ingaggiato un sfida con un'ottantina di poliziotti ed è scappato fino ad arrampicarsi in cima a San Siro. Nelle foto da lui pubblicate si vedono i suoi piedi a penzoloni con vista concerto dall'alto, ma anche dei selfie che lo inquadrano trionfante sul tetto dello stadio. Sebbene siano stati molti i commenti positivi ricevuti che esaltano il suo gesto, altri si dimostrano preoccupati per quelli che potevano essere gli sviluppi negativi della sua arrampicata, ma anche per le conseguenze che potrebbero derivare dalla divulgazione sui social di questo tipo di azioni, come ad esempio il rischio di emulazione.
Le altre azioni
Il 17enne, noto su Instagram come dedelate, si è reso protagonista di altri gesti simili, su cui basa la sua attività social, ovvero l'arrampicarsi sugli edifici per scattarsi delle foto. Si tratta dello stesso ragazzo che a maggio si era arrampicato sul Duomo di Milano per farsi un selfie con il dito medio alzato e a torso nudo tra le guglie e vicino la Madonnina d'oro, simbolo del capoluogo meneghino.
Milano è la città in cui ha compiuto più azioni (Duomo, Castello Sforzesco, galleria Vittorio Emanuele II, stazione centrale), ma lo si è visto all'opera anche a Bergamo e a Sanremo. Il ragazzo era già stato individuato dalla polizia tramite i dati prodotti dalla sua attività sui social ed è stato denunciato per invasione di edifici e danneggiamento.