Tale padre tale figlio, 5 figli d'arte che hanno seguito le orme dei genitori!
Tale padre tale figlio, 5 figli d'arte che hanno seguito le orme dei genitori!
La storia del cinema è ricca di esempi di figli d'arte che hanno deciso di seguire le orme dei genitori. Sebbene spesso siano noti con un'accezione negativa - i cosiddetti nepo baby - e tacciati di essere dei raccomandati, molti di loro hanno duramente lottato per costuirsi un nome ed evitare di essere conosciuti solo come "figlio/a di..." o evitando scomodi paragoni con il genitore più famoso. E, certo, un cognome importante potrà aver aperto diverse strade, ma è anche vero che senza un certo talento è impossibile riuscire ad aver successo e questi 5 esempi di figli d'arte sono davvero la dimostrazione che si può dire, al di là del cognome, "tale padre, tale figlio".
Ecco 5 figli d'arte che hanno seguito le orme dei genitori!
1. Francis Ford Coppola e Sofia Coppola
Lui è uno dei maestri della Settima Arte, regista di capolavori come Il Padrino, Apocalypse Now, Dracula di Bram Stoker ed è atteso in sala con il suo ultimo lavoro, Megalopolis, lei è una delle registe più apprezzate del panorama internazionale, che ha diretto pregevoli pellicole come Il giardino delle vergine suicide, Lost in Translation, Marie Antoinette e, più recentemente, Priscilla, che è valso la Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile alla sua protagonista, la giovanissima Cailee Spaney. A pochi mesi, Sofia Coppola è scelta dal padre per interpretare la nipote appena nata del temuto Michael Corleone, nell'epilogo del Padrino, per poi interpretare nel capitolo finale della trilogia Maria Corleone. Dopo un primo periodo passato davanti alla macchina da presa, Sofia Coppola decide di spostarsi dietro di essa ed esordisce così come regista con Il giardino delle vergini suicide nel 1999. Con Lost in Translation è poi premiata con il Premio Oscar come Miglior Sceneggiatura originale e ottiene la nomination come Miglior Regista. Sebbene lei stessa abbia ammesso che le conoscenze del padre e il suo nome l'abbiano aiutata nel corso della sua carriera, Sofia Coppola è riuscita a costruirsi una sua carriera e un nome propri.
2. Johnny Depp e Lily-Rose Depp
Figlia di Johnny Depp e Vanessa Paradis, Lily-Rose Depp è l'unica figlia dell'attore e ha intrapreso una carriera nel mondo del cinema e della serialità, dopo aver trascorso l'adolescenza tra vari servizi fotografici come modella. Nel 2016 esordisce al cinema nel film Tusk di Kevin Smith e nello stesso anno è Isadora Duncan in Io danzerò, presentato al Festival di Cannes, dove ottiene la nomination al Premio César come Miglior attrice esordiente. Tra il 2017 e il 2019 partecipa a diversi progetti per Netflix, tra cui il film Il re, dove recita al fianco di Timothée Chalamet, con cui ha una relazione. Il 2023 è l'anno della serie The Idol di Sam Levinson, serie tv molto chiacchierata e in cui interpreta una pop star di Hollywood in ascesa manipolata da un uomo dal passato oscuro.
3. Andie Macdowell e Margaret Qualley
Non solo Margaret Qualley ha seguito le orme della madre, Andie Macdowell, nota per Quattro matrimoni e un funerale, ma le due hanno anche recitato insieme nella miniserie Netflix Maid, dove interpretavano un duo madre-figlia. Figlia più piccola che l'attrice ha avuto dall'ex marito Paul Qualley, l'attrice ha un passato da modella e ballerina. Esordisce al fianco di Justin Theroux nella prima stagione di The Leftovers, ma il suo primo ruolo importante è in C'era una volta a...Hollywood, dove fa innamorare di sé Brad Pitt. Al 2020 risale il suo primo film da protagonista, Un anno con Salinger di Philippe Falardeau, rimasto per molto tempo in stand by a causa della pandemia. Di recente, Yorgos Lanthimos l'ha scelta per interpretare un piccolo ruolo nell'acclamato Povere Creature! con Emma Stone, dandole poi maggior spazio nell'antologico Kinds of Kindness, presentato in anteprima all'ultimo Festival di Cannes.
4. Goldie Hawn e Kate Hudson
Il rapporto tra Goldie Hawn e Kate Hudson farebbe invidia a molti: le due talentuose attrici, infatti, vivono a poca distanza l'una dall'altra e non Hawn non ha mai mancato di supportare la figlia, quando ha deciso di seguire le sue orme, intraprendendo la cariera di attrice. Inoltre, le due fanno spesso coppia fissa sui red carpet dei film a cui prendono parte. Da piccola appare in diversi spot pubblicitari e su varie riviste, ma nel giro di pochi anni decide di dedicarsi alla recitazione. Esordisce nel film Desert Blue nel 1998, ma nel giro di pochi anni diventa la regina delle rom-com, recitando al fianco di Matthew McConaughey in Come farsi lasciare in dieci giorni. La sua esperienza nel mondo della recitazione si estende anche alle Serie TV, quando Ryan Murphy la scrittura nella quarta stagione di Glee.
5. Sergio Castellitto e Pietro Castellitto
Non mancano esempi di figli d'arte che hanno seguito le orme dei genitori anche nel cinema nostrano e un esempio recente è Pietro Castellitto, figlio di Sergio Castellitto e Margaret Mazzantini. Come il padre, anche Pietro intraprende la carriera di attore, esordendo a soli 8 anni nel primo film da regista del padre, Libero Burro. Sempre dal padre è diretto in Non ti muovere, pellicola del 2004 basata su un'opera della madre. La collaborazione con il padre prosegue fino al 2018, quando interpreta Secco nell'adattamento della graphic novel di Zerocalcare, La profezia dell'armadillo. Al 2020 risale il suo esordio come regista con il film I predatori, che vince il premio Orizzonti alla 77esima Mostra del Cinema di Venezia, oltre al David di Donatello come regista esordiente. Interpreta Francesco Totti nella serie Sky Speravo de morì prima e recita in Freaks Out di Gabriele Mainetti. Torna a Venezia nel 2023 con il suo secondo lavoro da regista, Enea, nel quale è protagonista e recita accanto al padre.