Nave colpita dagli Houthi alla deriva nel Mar Rosso. Gli impegni del G7 per la pace a Gaza
i soldati dell'esercito americano assegnati alla 7a brigata di trasporto (di spedizione), i marinai della marina americana assegnati al battaglione di costruzione anfibio 1 e le forze di difesa israeliane posizionano il molo del Tridente sulla costa di Gaza.
Il bilaterale Biden-Bergoglio. Presidente Usa: “Incontro andato molto bene”. Nota della Casa Bianca: “Convergenza su Medio Oriente e Ucraina”
“È andato bene”. Così il presidente Usa, Joe Biden, ha risposto ai giornalisti mentre era in procinto di partire dall'aeroporto di Brindisi. Il riferimento era all'incontro con il Papa a margine del G7. Secondo quanto riferisce la Casa Bianca, Bergoglio e Biden avrebbero sottolineato “l'urgente necessità di un cessate il fuoco immediato nella Striscia di Gaza, un accordo per riportare gli ostaggi a casa, e di mettere fine alla crisi umanitaria”. Il presidente ha poi ringraziato il Papa “per il lavoro del Vaticano per affrontare gli impatti umanitari della guerra di aggressione russa all'Ucraina, compresi i suoi sforzi per riportare alle loro famiglie i bambini ucraini rapiti”. Infine Biden ha riaffermato il profondo apprezzamento del Papa per “l'instancabile difesa dei poveri e di coloro che soffrono per le persecuzioni, gli effetti dei cambiamenti e i conflitti nel mondo”.
Un attacco degli Houthi nel Mar Rosso costringe l'equipaggio ad abbandonare una nave carboniera che ora va alla deriva
L'equipaggio di una nave carboniera di proprietà greca ma battente bandiera liberiana, danneggiata mercoledì da un attacco dei militanti Houthi dello Yemen è stato evacuato e la nave abbandonata sta andando alla deriva nel Mar Rosso, secondo quanto riferito dalla UK Maritime Trade Operations (UKMTO). Un membro dell'equipaggio della Tutor rimane disperso, hanno dichiarato gli ufficiali delle Filippine, dopo che mercoledì un attacco vicino al porto yemenita di Hodeidah ha causato gravi allagamenti e danni alla sala macchine, rendendo la nave incapace di manovrare. Gli Houthi hanno rivendicato la responsabilità dell'attacco missilistico alla Tutor e a un'altra nave, la Verbena, nel Golfo di Aden. I loro attacchi hanno danneggiato anche altre due navi nell'ultima settimana. Da novembre gli Houthi hanno usato droni e missili per colpire le navi nel Mar Rosso, nello stretto di Bab al-Mandab e nel Golfo di Aden.
Gaza, il molo Usa per aiuti sarà spostato a causa del mare mosso
Il molo temporaneo degli Stati Uniti che consegna aiuti umanitari alla popolazione di Gaza sarà rimosso in previsione di mare mosso: lo ha annunciato il Comando militare per il Medio Oriente degli Stati Uniti (Centcom). "Lo spostamento temporaneo del molo eviterà danni strutturali causati dallo stato del mare", ha detto Centcom. Sarà trasferito nel porto israeliano di Ashdod, in Israele. "La decisione di spostare temporaneamente il molo non è stata presa alla leggera, ma è necessaria affinche' il molo temporaneo possa continuare a fornire aiuti in futuro", ha aggiunto Centcom, promettendo che sarà reinstallato "rapidamente". Il Programma Alimentare Mondiale, che è incaricato di consegnare aiuti a Gaza attraverso il molo, aveva già annunciato lunedì che avrebbe sospeso le sue operazioni per valutare la situazione della sicurezza.
Oms: La situazione sanitaria peggiora anche in Cisgiordania
Per l'Organizzazione Mondiale della Sanità peggiora la crisi sanitaria nella Cisgiordania occupata da Israele, dove restrizioni, violenze e attacchi alle infrastrutture mediche stanno complicando l'accesso alle cure. L'agenzia delle Nazioni Unite ha chiesto "la protezione immediata e attiva dei civili e del sistema sanitario in Cisgiordania". Secondo dati forniti dall'Oms, dall'inizio della guerra tra Israele e il movimento islamista palestinese Hamas nella Striscia di Gaza lo scorso 7 ottobre, 521 palestinesi - tra cui 126 bambini - sono stati uccisi e piu' di 5.200 - tra cui 800 bambini - sono rimasti feriti.