Dura presa di posizione di Fabrice Santoro sulla situazione del tennis mondiale
Dura presa di posizione di Fabrice Santoro sulla situazione del tennis mondiale
L'ex tennista professionista francese Fabrice Santoro rilancia una polemica che di tanto in tanto riprende piede nel mondo del tennis. Ed è una tematica molto sentita, ovvero quella dei guadagni non all'altezza per i giocatori che si trovano fuori dall'elite mondiale.
Ovvero fuori da quel ristrettissimo club che guadagna decisamente bene. Fabrice Santoro che oggi fa l'opinionista per Prime Video Sport France e commenterà anche il Roland Garros al via domenica, non ci è andato giù leggero l'ha messa giù in termini molto decisi: "Non è normale - ha affermato - che il tennis sia di fatto uno sport di nicchia con solo 150 giocatori al mondo che riescono a vivere della loro professione".
E poi Santoro ha fatto un parallelo col calcio: "Mentre allo stesso tempo ci sono circa 150.000 calciatori".
Santoro: "Non esiste una professione al mondo dove ci siano 150 eletti"
Nel suo intervento su Prime Video Sport France, Santoro è andato all'attacco facendo un'amara constatazione della situazione attuale del tennis: "La situazione è sotto gli occhi di tutti - ha continuato il tennista francese che ha come miglior ranking in carriera la diciassettesima posizione nella classifica Atp - solo una manciata di giocatori professionisti può davvero vivere della propria passione e della propria professione".
"Non esiste - ha continuato Santoro - una professione al mondo, o quasi, dove ci siano 150 eletti. Non vi è nulla di simile. Non è normale oggi che uno sport di alto profilo e così popolare come il tennis sia uno sport di nicchia.
Il rapporto è totalmente sbilanciato e illogico. Mi piacerebbe che nel mondo ci fossero 300 o 400 giocatori che vivono di tennis e non sarebbe una cifra enorme", ha concluso. Il video dell'intervento di Fabrice Santoro a Prime Video Sport France.